Il Fiume Eufrate, poco dopo il confine siro-irakeno, viene molto rallentato nel suo corso da una serie di anse e controcurve, presentando perciò più di un punto favorevole all'attraversamento.
E, proprio in questa zona, le truppe dell'Esercito Irakeno e diverse unità delle milizie di Mobilitazione Popolare Hashd al-Shaabi.
Una volta varcato il grande fiume senza problemi di sorta, le truppe governative hanno cominciato la liberazione del distretto di Rummanah, una delle poche aree (ancora circa 6000 Km quadrati) dove si trovano disperse e frazionate delle forze dell'ISIS.
Non vi sono notizie di grandi scontri e se l'avanzata finora é stata relativamente lenta lo si deve solamente al bisogno di controllare edifici e strade per la possibile presenza di mine e trappole esplosive.
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