domenica 21 gennaio 2018

Curdi e Turchi ai ferri corti ad Afrin e dintorni: Usa in fuga dalla zona, Russi e Siriani "protestano" tenendo d'occhio la situazione

Dalla giornata di ieri le forze armate turche (finora segnalatesi per la loro incapacità e per le forti perdite subite contro milizie male organizzate come quelle dell'ISIS) hanno iniziato un'operazione militare contro i Curdi schierati intorno ad Afrin.

Certo, il livello di sfida opposto dalle formazioni curde (note per le prestazioni "podistiche" offerte in terra mesopotamica contro Esercito Irakeno e Hashd al-Shaabi) é vicino al "ti piace vincere facile", ma la cosa più interessante non é questa (che i Curdi siano vigliacchi e inetti lo sanno tutti) ma piuttosto l'atteggiamento russo e siriano in merito.



Chiaramente la Siria ha dovuto 'ammonire' e 'condannare' le azioni turche, ma in realtà a Damasco nessuno si sta stracciando le vesti per i Curdi, che hanno raccolto solo il frutto della loro cronica stupidità, avidità e miopia.

Siriani e Russi avevano offerto ai Curdi di far rientrare le zone da loro occupate sotto la sovranità di Damasco, in questo caso Ankara non si sarebbe mai azzardata a un attacco che avrebbe scatenato una guerra vera e propria.

Ma i Curdi si sentivano "protetti" dai loro 'alleati' americani che hanno preferito lasciarli cuocere nel loro brodo con buona pace di chi vedeva un protettorato Usa per proxy curdo già installato nella Siria del Nord.

Ancora una volta lo scenario mediorientale riserva colpi di scena e sorprese e tuttavia chi aveva a disposizione fonti d'informazione accurate, oggettive e fidate (come chi legge PALAESTINA FELIX) poteva facilmente prevedere come si sarebbero evoluti gli eventi.


7 commenti:

  1. Adesso gli usa che faranno? Stanno raggiungendo livelli di sputt...cioe' di poca credibilita' mai toccati prima...primavera usa o bombe?. Comunque il gruppo Trump ancora non ha scoperto le carte.

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  2. Penso che turchi Russi e siriani Si siano già messi d'accordo.
    Alles fine i turchi consegneranno i territori occupati Al governo siriano. I turchi e siriani avrebbero entrambi risolto il problema curdo...

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  3. Per quanto mi riguarda, sulla questione Erdogan e turcacci vari, sono più vicino a Damasco che a Mosca ...
    Comunque la soldataglia ottomana della bestia Erdogan (noto doppiogiochista che ha contribuito a massacrare i siriani) è una forza di occupazione illegalmente in territorio siriano, mentre le milizie curde sono una faccenda interna alla Siria, seppur spiacevole.
    Spero che i siriani convincano i russi a non tollerare che la bestia Erdogan si "allarghi" troppo in territorio siriano, indipendentemente dall'esito della vicenda curdo-siriana.

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  4. Quando il Presidente Assad ha accusato i pisciamerda di essere dei traditori è come se avesse dato il là ad erdolf, che si è sfregato le mani ed è partito in tromba, però dopo aver avuto un incontro a Mosca, i giorni precedenti i russi avevano invitato a Mosca i pisciamerda cercando di farli desistere dal loro tradimento, questi hanno fatto i duri, pensando erroneamente che i mangia spazzatura li avrebbero difesi ed ora si meritano tutto il male possibile.

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  5. Pero'la zona di Efrin e' isolata,e(dicono)non vi erano truppe americane,bisogna vedere se ad est dell'Eufrate,dove c'e' il petrolio e dove dovrebbe nascere lo staterello che serve per interrompere il corridoio scita, gli jankee saranno conigli in eguale misura;io lo spero,ma non ne sono convinto....E poi,siete sicuri che siano gia' daccordo sul fatto che merdocane restituisca le fette di territorio occupate,secondo me,si sta portando avanti col lavoro,cerca di eliminare i curdi e contemporaneamente vuole avere qualcosa da mettere sul tavolo delle trattative.

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  6. Mi ricordo che dice o sempre qui questa cosa: la situazione curda si risolverà da sola, Assad non si sarebbe preoccupato più di tanto. Macor

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  7. gli americani si sono ritirati dalle zone di confine ....I Kurdi si meritano questo fato .

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