Il futuro di Gerusalemme non é definito da uno Stato o da un Presidente, é definito dalla sua Storia e dalla determinazione dei difensori della Causa Palestinese che rimarrà viva nella coscienza della Nazione Araba fin quando non verrà stabilito uno Stato Arabo con Gerusalemme sua capitale.
PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA ARABA SIRIANA BASHIR EL-ASSAD
L'ultima idiozia di Trump non ha alcun effetto sulla situazione mediorientale.
Non rafforza in alcun modo il moribondo regime sionista né fortifica o solidifica affatto la sgretolantesi presa dell'imperialismo Usa sulla regione.
Tutt'altro.
Lo spostamento dell'ambasciata americana da Tel Aviv ad Al-Quds, errore che da Kennedy a Obama nessun "Potus" si era azzardato a fare mostra tutta la debolezza degli Usa, ridotti a questi 'colpi di teatro' per tentare di sembrare ancora importanti o rilevanti in un'area che sempre di più risponde ad altre logiche ed altre influenze, come conseguenza dello spostamento dell'Asse del Potere mondiale verso l'Est e l'Asia.
Secondo il loro racconto quella terra era già abitata dai palestinesi del regno di Canaan, erano già degli abusivi nella storia antica!
RispondiEliminaPurtroppo nessuno riuscirà mai a sloggiare ebrei. Se io fossi capo di Stato di Iraq o Siria, colmerei i vuoti di popolazione causati dalle guerre facendo insediare palestinesi,svuotando prima il lager di Gaza, poi Gerusalemme e Cisgiordania. Unica via x la pace. E, se dovesse scoppiare terza g.m.,essendo Israele bersaglio (loro sono la testa che dà ordini a yankee),le Atomiche russe o cinesi colpiranno senza provocare morti non israeliani
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