Lo spostamento dell'ambasciata americana da Tel Aviv a Gerusalemme in quale modo avvantagglia gli Usa?
In nessuno.
In quale modo rafforza il regime sionista dell'Apartheid?
In nessuno, anzi, gli causerà molti fastidi nelle prossime giornate e settimane e forse anche nei prossimi mesi.
Ci troviamo di fronte a una mossa abbastanza disperata, dalla quale tutti i Presidente precedenti si erano astenuti, proprio perché ai loro tempi l'influenza americana in Medio Oriente era talmente pervasiva e forte che essi non avevano alcun motivo di metterla in forse con un atto così controverso.
Adesso invece gli Usa sono talmente all'angolo da sperare che una mossa così imprevista (e disperata) possa in qualche modo "smuovere le acque" creando loro spazi di manovra che attualmente non hanno.
E' una situazione molto simile a quella accesa in Ucraina da Obama, Hilary Clinton e Victoria Nuland, quando, vedendo la continua e pervicace resistenza della Siria, pensarono di poterla domare negando alla Russia le basi navali sul Mar Nero da cui partivano i convogli di aiuti e rifornimenti per la Repubblica Araba.
Abbiamo visto quanto bene abbia funzionato.
Adesso le potenze eurasiatiche e l'Asse della Resistenza devono mantenere la calma e il sangue freddo e dare risposte misurate e adeguate, senza escalare scioccamente la situazione ("Putin deve invadere/bombardare Kiev!", gridavano anni fa gli sciocchi che avrebbero fatto da soli il gioco della Casa Bianca).
Dallo "Sciocco Arrocco" di Donald Trump scaturiranno sicuramente occasioni interessanti, per cementare il nuovo Medio Oriente Multipolare.
Effettivamente gli americani da sempre provocano poi agiscono dopo la reazione degli altri, non fare nulla di insensato equivale a togliere loro l'iniziativa e provocare il loro lento e inesorabile declino
RispondiEliminaIl trucco della provocazione non funziona più e loro non sanno fare altro quindi fine imminente
Non vedono l'ora di fare (tentare piuttosto) la guerra all'Iran.
RispondiEliminaIn Francia si direbbe "chercher la merde"...
Quel coglione non volendo ha messo d'accordo sunniti e sciiti compattando il mondo islamico. Hehe ora diranno che l'ha fatto in accordo con i russi
RispondiEliminaTrump ha fatto bene, solo gli ipocriti potevano continuare a far finta che Gerusalemme non fosse la capitale di fatto di Israele, ora vedremo chi sono i veri amici dei palestinesi, gli unici che stanno lottando per la loro Patria, gli altri paesi musulmani sunniti pensano solo a fare affari con Israele e mantenere la situazione così com'è per vantaggi loro.
RispondiEliminaI governi... Da capire da che parte sta la gente...
EliminaIo son convinto invece che Trump stia facendo un ottimo lavoro che porterà all'affossamento dell'imperialismo americano con conseguente pace mondiale. Per me è il Michail Gorbacev degli Stati Uniti...
RispondiEliminaTrump in un solo colpo ha messo d'accordo tutti ..dall'Europa ai paesi arabi per condannare questa iniziativa ridicola ... non succedeva da molto ... E' difficile capire se Trump e' un ritardato mentale, un provocatore,un sionista oppure uno che ha una "strategia" ...dire che questa iniziativa portera' la pace in medio riente e' ridicolo ... io propendo per a prima ipotesi ...un imbecille che non capisce nulla di politica estera .. poi chissa' ...vedremo ...per ora le reazioni sono state tutte negative...perfino i sauditi hanno reagito che e' tutto dire ...
RispondiEliminaBryan Wallace