Esisteva, una volta, lo Yemen del Sud.
Un Paese che aveva molte cose positive, prime tra tutte quelle di essere Socialista e alleato dell'URSS.
Poi quando a causa del traditore Gorbachev essa si disintegrò gli imperialisti cercarono di assorbire lo Yemen del Sud come la DDR venne annessa alla Germania Ovest...al contrario dei Tedeschi dell'Est gli Yemeniti del Sud tentarono di resistere con le armi ma vennero sconfitti.
Questo per la storia.
Esiste un movimento separatista dello Yemen del Sud, il quale però ha fatto l'enorme errore di diventare un burattino degli UAE che lo hanno usato come riserva di collaborazionisti e come 'contrappeso' all'influenza saudita nella loro occupazione dell'ex-Arabia Felix.
Adesso sembra però che i separatisti di Aden si siano "rotti" di essere manipolati, visto che il loro leader Hassan Baoum ha ordinato a quanti di loro facevano da mezzani e da collaboratori degli invasori di abbandonare il fronte e di tornare verso l'Ex-capitale del Sud (Aden appunto).
Sembra che il suo invito sia già stato seguito da migliaia e migliaia di uomini, con gravi conseguenze sulla 'tenuta' delle linee.
Gli UAE saranno costretti a bloccare le loro operazioni? Si affideranno ancora di più ai mercenari?
Staremo a vedere, intanto la situazione yemenita si fa sempre più complessa e interessante e noi di PALAESTINA FELIX siamo contenti di poterla seguire e informarne il nostro pubblico che ha mostrato vivo interesse per essa.
Senza boot on the ground per le pedocrazie si fa alquanto difficile.
RispondiEliminaLa prima notizia positiva sulla Yemen da anni a questa parte
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