Scienziato siriano del centro di ricerca di Masyaf assassinato dal codardo regime ebraico!

Israhell é una sanguisuga, uno stato parassita.

Il regime illegale dell'occupazione ebraica della Palestina non crea nulla, non produce nulla.
Esso si regge solamente grazie ai denari grassati dalle lobby sioniste ai cittadini statunitensi ed europei (specialmente tedeschi).

Di recente il Congresso Usa ha varato una legge con cui si aumentano a 3 miliardi e 800 milioni di $ gli "aiuti" Usa al regime di Sion; in precedenza erano "solo" tre miliardi di dollari all'anno.



Non parliamo delle cifre assurde estorte da Tel Aviv agli imbelli governi europei come "riparazioni per l'olocau$to", considerato unico e massimo crimine della storia mondiale, imperdonabile e irreparabile (come da costume talmudico siccome il perdono non é giudaico), ma in mancanza di riparazione Tel Aviv si accontenta del denaro, di fiumi di denaro sonante, che deve sempre affluire (visto che senza, come abbiamo detto, il golem sionista in Palestina seccherebbe e morirebbe).

Intanto i paesi circostanti e circonvicini fanno grandi passi avanti, per questo israhell "deve" destabilizzarli, attaccarli, frazionarli o rischiare l'imbarazzo di vedersi superare dagli "inferiori" popoli legittimamente abitanti nella regione.

Per fare ciò usa anche gli attentati e gli assassinii, specie contro gli scienziati e gli ingegneri.

Aziz Azbar, siriano, lavorava nel Centro di Ricerca di Masyaf, che israhell ha provato a più riprese a bombardare e attaccare, venendo sempre bloccato dalla poderosa antiaera della Repubblica Araba.

E' stato ucciso insieme al suo chauffer, da una bomba nella serata di ieri.

Il suo nome si unisce a quello delle migliaia di martiri che hanno dato la vita per la Siria; siamo certi che i suoi colleghi e collaboratori continueranno il suo lavoro: Sion non capisce che azioni come questa sono inutili e che il suo destino é già scritto.