martedì 4 settembre 2018

Il cielo e il mare davanti e sopra la Siria sono completamente sotto il controllo degli aerei russi!

I Jet Su-30SM della Marina Russa (decollati dall'aeroporto di Hymemin) e la cisterna volante Ilyushin si sono esercitati con successo nel rifornimento in volo nel corso delle manovre congiunte aero-navali che stanno tenendo impegnata la vasta squadra navale di Mosca nel Mediterraneo Orientale e che proseguiranno ancora per diversi giorni.

All'esercitazione hanno già preso parte altri velivoli altamente specializzati come il Tupolev-142, aereo-radar per l'identificazione di bersagli, ottimizzato per la guerra antisottomarina. Tuttavia la sua presenza potrebbe anche preludere a un lancio di missili "Kalibr" verso le postazioni terroriste di Idlib.

Come abbiamo già spiegato in post precedenti, lo schieramento navale russo davanti alla Siria serve a convincere gli imperialisti occidentali a non tentare provocazioni e aggressioni nel corso della prossima offensiva governativa contro l'ultimo "ridotto" takfiro in terra siriana.

5 commenti:

  1. I cani rabbiosi neocon e sionisti, i loro missili 'superiori', 'new, fast e smart' se li possono allegramente ficcare nel c**o!. L'ultima volta che ci hanno provato, secondo il Ministero della Difesa russo, su più di cento missili ne sono stati intercettati più di settanta!. Almeno due o tre missili quasi intatti sono stati recuperati dai siriani e spediti in Russia; il che significa giocoforza che le difese antiaeree e antimissile della Siria e russe sono state ottimizzate e rese di conseguenza più efficaci contro i missili dei Paesi nemici. Un altra debacle come quella scorsa demolirà la finta aura di invincibilità delle armi occidentali e americane agli occhi di tutto il mondo!. L'altro giorno poi Lattanzio ha pubblicato un articolo dove viene spiegato come 'qualcuno' (personalmente scommetterei tutto sulla Russia) abbia preso di mira i 7 principali super computer mainframe della CIA, e come ciò abbia provocato buchi giganteschi nell'intelligence SIGINT e ELINT, con la rete di satelliti spia gravemente compromessa e per buona parte offline. Se ciò è vero (e reputo Lattanzio affidabile) gli USA e i loro leccapiedi non sono certo nelle condizioni migliori per attacco missilistico, anche perche i missili come i Tomahawk hanno bisogno dei satelliti. Cani yankee neocon, la Siria è pronta!.

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  2. Ma che fine farà il biondino blogger, amico dei terroristi, che tanto piace al dottor Saviano? Ha già avuto la cittadinanza tedesca, turca, inglese, statunitense oppure israeliana?

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  3. Nelle truppe siriane, nessun reparto o gruppo escluso, si vede un entusiasmo incredibile. Ancora non è stata costruita un arma che possa prescindere questa volontà, che possa fiaccare questo meraviglioso popolo ed i suoi alleati naturali.
    Gli ammaracani farebbero bene ad occuparsi dei loro oramai numerosissimi homles accampati nelle periferie urbane.

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    1. Certo, il morale e la volontà di Resistenza non lo puoi battere, mai. Yemen docet. I nemici dei popoli liberi sono maestri nell'uso della menzogna e sopratutto la loro arma più efficace è la paura. Ma la strategia della paura non funziona più come un tempo.

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    2. Quella delle 21:11 è una chiarissima dimostrazione di gravi disturbi della personalità e null'altro. L'apporto che questi individui con seri problemi mentali danno ad una qualsiasi discussione è zero assoluto.

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