sabato 23 marzo 2013

Ventuno cecchini wahabiti eliminati in Siria: 'Brigata' terrorista perde 180 uomini in pochi giorni!

In risposta contro i vigliacchi attentati contro popolazione civile e istituzioni religiose compiuti recentemente dai gruppi di mercenari wahabiti stranieri le forze armate siriane hanno intensificato il ritmo delle operazioni di "ripulitura" del territorio, insistendo anche sulle zone 'bonificate' della presenza di contingenti massicci di terroristi ma che magari possono ancora ospitare individui o piccoli gruppi capaci di portare a termine attacchi suicidi o attentati con gas tossici come quello di Khan al-Assal.

Almeno 21 'franchi tiratori' rimasti isolati dalle loro cellule ma 'pavolinianamente' decisi a sparare su civili e militari siriani sono stati eliminati negli scorsi giorni; un ottimo risultato che si tradurrà in una vita più tranquilla per i leali cittadini che vedono nel Governo del Presidente Assad la garanzia di una patria libera, sovrana, indipendente.

Riceviamo inoltre con soddisfazione la notizia che la cosiddetta 'Brigata d'Assalto Settentrionale Azaz', gruppo armato wahabita attivo vicino al confine turco e comandato dal capo terrorista Ammar al-Dadikhi nel corso delle ultime settimane si é ridotta da 200 uomini a poco più di una ventina e di come il suo capo, gravemente ferito alle gambe, sarebbe morto in territorio turco dove era stato portato nella speranza di ricevere cure.

1 commento:

  1. E' per questo che francesi e inglesi sono così nervosetti!
    Hurrà! Hurrà! Hurrà!
    Ivan

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