Lo ha comunicato l'agenzia stampa libanese NNA.
Il Governo di Beirut ha organizzato quattro punti di raccolta verso i quali stanno convergendo ex-profughi da tutto il Paese.
Da Tiro ne sono partiti 110.
219 di essi, riunitisi alla Città Sportiva di Beirut, sono già tornati in Siria con un convoglio di 6 autobus.
Un'altra cinquantina si sta raccogliendo a Nabatieh, per essi basteranno due pullman.
Un altro gruppo era pronto al rientro fin dalle 6.00 di stamane a Burj Hammoud ed é partito alle 10.00.
Sta nuovamente emergendo dalla platea di chi segue questo sito,la 'tifoseria della guerra.
RispondiEliminaQuando Kahani riporta le cruenti battaglie, escono commenti e tifo da stadio.
Quando si parla di rientri dei profughi, di ricostruzione, del lavoro diplomatico per ricostruire la Siria, silenzio.
Voglio sperare che non sia così.
Riportare a casa centinaia di famiglie non è un gioco. Pensate ad esempio allo strazio ed alle difficoltà di ricollocare le famiglie di Genova coinvolte nel crollo di un ponte.
I polsi di Putin e di Ada ed sono ben forti ed auguro loro che siano forti ora, che ricercano la pace, quanto lo sono stati per vincere la guerra.
Federico
Scusate, il correttore ha scritto Ada, ma il riferimento è al grande Assad
RispondiEliminaFederico