"La Resistenza deve assumersene la responsabilità. Ha la capacità di trasformare la regione di confine di Gaza e i suoi insediamenti in un posto che non è adatto alla vita ", ha esplicato Nakhala.
"La morte è vita per il nostro popolo e vita per i nostri figli, e la capitolazione è la nostra morte. L'aggressione sionista contro la campagna "Marcia del ritorno" e l'uccisione del nostro popolo devono fermarsi ".
A livello nazionale, Nakhala ha chiesto ai movimenti di Hamas e Fatah di attenersi alla riconciliazione nazionale come chiave per combattere il nemico sionista, aggiungendo che la priorità deve essere data allo sviluppo delle capacità di Resistenza armata.
Almeno tre coloni sionisti sono rimasti feriti oggi in una sparatoria nei pressi di una zona industriale adiacente ad un insediamento illegale in Cisgiordania.
L'agenzia di stampa Palestine Today ha riferito che uno dei feriti è stato ucciso, citando il sito di notizie online del regime ebraico "0404".
Il Jerusalem Post ha riportato che due dei feriti, un uomo e una donna di trent'anni sarebbero deceduti e uno, una donna di 50 anni, era in condizioni moderatamente gravi.
I media sionisti hanno anche detto che il sospettato sparatore sarebbe un Palestinese di 23 anni che è fuggito dalla scena. La radio nemica ha riferito che si tratterebbe un ex operaio di Qalqilya, licenziato due mesi fa.
Questi fottuti sionisti non riusciranno mai nel loro intento, la storia insegna che è pressoché impossibile mantenere in atto un occupazione a tempo indeterminato, ne sottomettere un popolo determinato e radicato
RispondiEliminaGli ebrei non hanno diritto ad una terra loro, sino a quando il loro inventato Dio non deciderà di dargliene una.
Plutone potrebbe essere adatto è abbastanza lontano da me.