domenica 7 febbraio 2016

Carri armati T-90: dalle parate sulla Piazza Rossa al fango e alle rocce di Siria...e alla vittoria!

Nel 1982 il Corpo Carristi dell'Esercito Arabo Siriano fu il primo al mondo ad avere l'onore di sperimentare in azione il carro armato T-72, all'epoca l'ultimo nato nella famiglia di MBT sovietici che potevano far risalire la loro genealogia fino al glorioso T-34 della Grande Guerra Patriottica (attraverso T-62, T-55, T-54 e il poco prodotto e mai utilizzato T-44).

L'occasione venne data dall'invasione sionista del Paese dei Cedri e dalla necessità per l'Esercito Siriano (schierato in Libano da fine anni '70 su mandato della Lega Araba) di proteggere dai tank del macellaio Sharon la strategica Vallata della Biq'a, "corridoio" aperto verso Damasco.

Pur avendo a disposizione il "modello esportazione" del T-72, privo degli apparati più sofisticati che Mosca tratteneva per sé, i carristi siriani inflissero durissime perdite agli Sho't e ai Mag'ach di tsahal e fermarono persino gli allora nuovissimi Merkava, in una brillante battaglia tattica che mise in grave imbarazzo i propagandisti e corifei sionisti e della NATO.

Oggi, a 34 anni da quella data, sotto il comando di ufficiali tra cui sicuramente si contano veterani di quello scontro, i Siriani sono il primo esercito al mondo a usare operativamente i T-90, discendenti diretti dei T-72 (i T-80 infatti erano derivati dal T-64) inviati dal Cremlino per contrastare coi loro sistemi "Arena " e "Shtora" i missili anticarro TOW e MILAN forniti in gran copia ai terroristi da USA, Francia, regime ebraico, Turchia, Sauditi e Qatar.

Esportato finora in India, Algeria, Venezuela, il T-90 non aveva ancora ricevuto un battesimo del fuoco.

7 commenti:

  1. Grazie di cuore, Presidente Putin.

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  2. e grazie a Suleiman per queste "chicche" deliziose...

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  3. e grazie a Suleiman per queste "chicche" deliziose...

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  4. Grande Russia, fornire mezzi adeguati tecnologicamente all'esercito siriano, contribuisce al raggiungimento della vittoria per la stabilizzazione del territorio e il rispetto dello stato

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  5. Grande Russia, fornire mezzi adeguati tecnologicamente all'esercito siriano, contribuisce al raggiungimento della vittoria per la stabilizzazione del territorio e il rispetto dello stato

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  6. Auguro una Grande vittoria alla Siria ed al suo popolo.

    Winkelried

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  7. I Siriani meritano tutta l'amicizia del Popolo Russo perché sono fratelli d'arme e perché ci sono circa 40.000 famiglie miste Russe Siriane, in particolare le Donne Russe hanno sempre apprezzato molto gli Uomini Siriani perché sono ottimi capo famiglia, non bevono, sono gran lavoratori, hanno spirito di impresa, hanno innato il senso del gruppo e sono molto dolci con i bambini, come negargli un poco di "ferraglia moderna"?! Qualche T-90 e qualche MIG29-BM?! E' un rapporto di famiglia! Stiano attenti i turchi e l'altra spazzatura del golfo, VVP ha soltanto detto che "spera" non sia necessario l'uso di armi nucleari tattiche o strategiche che siano, ma state pur certi che VVP non permetterà che ci siano perdite significative di personale Russo e questo lo spaventatissimo Kerry lo ha capito molto bene.
    L'importante è che ritornino al più presto possibile in pace alle loro famiglie e gli aggressori se ne stiano lontani a grattarsi le loro rogne che saranno sicuramente tante ed enormi.
    Ivan Demarco Orlov

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