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sabato 5 febbraio 2022

Gli Hezbollah irakeni raccolgono denaro da inviare in Yemen per sostenere la fabbricazione di droni militari!

 


"Le vostre Offerte, i loro Droni", con questo slogan si é tenuta con grande successo in Irak una raccolta fondi organizzata dal partito "Kataib Hezbollah", con lo scopo di sostenere finanziariamente la costruzione di droni militari da parte dei difensori dello Yemen.


Le foto che ci sono state inviate dai nostri fidati contatti dimostrano quanta valuta sia stata raccolta: sono stati necessari numerosi carrelli da supermercato per portarla tutta nel salone in cui sono stati annunciati i risultati della campagna.


giovedì 9 settembre 2021

Massiccio attacco della Guardia Rivoluzionaria Iraniana contro nuclei di terroristi ospitati e aiutati dai Curdacci nel Nord dell'Irak!

 

Il Corpo delle Guardie della Rivoluzione Islamica (IRGC) ha attaccato le posizioni dei terroristi nella regione del curdistan irakeno con fuoco di artiglieria, missili e anche droni.

Le unità missilistiche dell'IRGC, con la partecipazione dell'unità UCAV dell'IRGC (Forze Terrestri), hanno effettuato con successo operazioni mercoledì e hanno martellato il quartier generale dei terroristi nel nord di Erbil, una riunione di uno dei gruppi malvagi e criminali e un centro di addestramento appartenenti ai terroristi sostenuti dall'estero con 7 missili a corto raggio, ha detto l'IRGC in una dichiarazione giovedì.

Ha aggiunto che le operazioni sono arrivate dopo un avvertimento alle autorità curde nel Nord dell'Irak e in risposta ai tentativi di infiltrazione di squadre terroristiche appartenenti ai gruppi terroristici sponsorizzati dall'estero, che hanno messo in pericolo la sicurezza delle province occidentali dell'Iran.

giovedì 28 novembre 2019

Il Contrammiraglio Khanzadi annuncia che presto anche la Marina Iraniana avrà i suoi droni a propulsione jet!

Il comandante delle forze navali iraniane, Hossein Khanzadi, ha annunciato giovedì che moderni droni a lungo raggio entreranno nell'arsenale della marina iraniana nel prossimo futuro.

Parlando con l'agenzia stampa iraniana Tasnim, il Comandante in Capo dell'IRIN, Contrammiraglio Khanzadi ha affermato che il drone da combattimento utilizza due motori a reazione che gli consentono di raggiungere una velocità di 1.000 km / h.

martedì 17 settembre 2019

"Altolà" del Cremlino a Pompeo e soci! "Inaccettabili risposte militari!"


Mosca ha fortemente raccomandato di non affrettarsi alle conclusioni sulla parte responsabile degli attacchi alle strutture petrolifere di proprietà di Riyadh, facendo sbattere le discussioni statunitensi sulle opzioni militari per rispondere agli attacchi come totalmente "inaccettabili".

Mosca nutre "serie preoccupazioni" per gli attacchi agli impianti di trattamento del petrolio di Buqayq e Khureis e "condanna fermamente" gli attacchi a obiettivi non militari e qualsiasi azione che possa portare a squilibri nei mercati dell'energia e conseguenze negative per l'economia mondiale in generale, il Il ministero degli Esteri russo ha annunciato lunedì.

Mosca ha anche osservato che gli attacchi sono stati "una conseguenza diretta della persistente crisi nello Yemen", iniziata nel 2015 dall'Arabia Saudita e dai suoi alleati, e finora ha ucciso e ferito centinaia di migliaia di civili.

lunedì 16 settembre 2019

Lo Yemen ribadisce: "Possiamo colpire di nuovo gli impianti sauditi, a nostro piacimento!"


Lunedì l'esercito yemenita ha avvertito l'Arabia Saudita di poter colpire qualsiasi posto in tutto il regno, due giorni dopo che i droni yemeniti hanno colpito due importanti impianti petroliferi gestiti da Aramco, il gigante petrolifero di proprietà dell'Arabia Saudita.

Yahya Saree, portavoce di Sanaa, ha soprannominato "Balance of Deterrance-2", l'operazione che ha preso di mira le strutture di Abqaiq e Khurais sabato è stata effettuata da numerosi nuovi droni con diversi tipi di motori, ha dichiarato ad Al-Massirah TV.

"Il nostro sopravvento può raggiungere qualsiasi posto desideriamo, nel tempo che scegliamo", ha detto Saree, invitando il regime saudita a fermare la sua aggressione nei confronti del suo Paese.

Il portavoce, nel frattempo, ha avvertito le compagnie e gli individui stranieri di tenersi alla larga dalle strutture saudite, affermando che queste installazioni "sono ancora sotto il nostro fuoco e possono essere prese di mira in qualsiasi momento".

domenica 1 settembre 2019

Clamoroso autogoal di Trump! Le sanzioni Usa FAVORISCONO l'innovazione nell'agricoltura iraniana (con hardware nazionale!)


Un funzionario del Ministero dell'Agricoltura iraniano afferma che il paese ha speso oltre 720 milioni di dollari in macchinari e tecnologia negli ultimi sei anni per modernizzare il settore.

Kambiz Abbasi, che dirige il Dipartimento di Meccanizzazione e Digitalizzazione del Ministero, ha dichiarato sabato che la produzione nel settore agricolo è notevolmente migliorata negli ultimi anni, principalmente a causa dell'aggiornamento delle attrezzature utilizzate nel settore.

Abbasi ha definito "senza precedenti" le dimensioni degli investimenti dedicati all'agricoltura avanzata dal 2013, quando l'attuale Governo è entrato in carica per la prima volta.



Ha detto che una parte principale dell'investimento era destinata a seminatrici e macchine per la raccolta moderne, con conseguente riduzione degli sprechi nelle aziende agricole.

Il funzionario ha aggiunto che l'uso di droni agricoli, usati per irrorare pesticidi e fertilizzanti e monitorare a distanza e dall'alto le colture, é notevolmente aumentato nelle fattorie in tutto l'Iran, facendo dell'agricoltura della Repubblica Islamica la più "digitalizzata" del Medio Oriente.

giovedì 29 agosto 2019

La Repubblica Islamica valuta l'acquisto di jet russi o cinesi coi suoi avanzatissimi droni come contropartita!


Il Vice Ministro della Difesa iraniano Abdolkarim Banitorofi ha dichiarato che il suo Paese è in attesa di studiare l'acquisto di aerei da combattimento da diversi paesi, tra cui Russia e Cina.
"Diversi paesi ci inviano proposte e su di essi si svolgono anche discussioni e negoziati pertinenti, ma tutti dipendono dalla fine degli embarghi sulle armi contro l'Iran (14 mesi dopo basati sull'accordo nucleare del 2015)", il generale Banitorofi, anche capo dell'Iran Aviation Industries Organization, ha detto a margine dell'esposizione MAKS 2019 in Russia giovedì.

"I russi e i cinesi hanno sollevato alcune proposte per noi e, naturalmente, abbiamo anche le nostre proposte", ha aggiunto.

giovedì 31 gennaio 2019

L' expo militare iraniano EQTEDAR 40 dimostra molti modelli di droni made in Teheran

Nel nostro video di ieri sollevavamo l'educata ipotesi che il Contrammiraglio Shamkhani parlando di nuove armi trasferite a Hezbollah e a Gaza non intendesse "missili", bensì dei moderni droni da combattimento.

Oggi facciamo una vasta panoramica su UAV ed UCAV mostrati all'expo militare inaugurato per celebrare i 40 anni della Rivoluzione Islamica.
Voi dite che la nostra ipotesi é poi così tanto campata per aria?

Il Contrammiraglio Shamkhani rivela: armi avanzate sono state recapitate a Hezbollah e a Gaza

Nuovo video per il nostro sempre più cliccato e frequentato Canale Youtube!

Il Contrammiraglio Ali Shamkhani ha dichiarato che di recente "armi sofisticate" sono state trasferite dall'Iran verso la Resistenza libanese (Hezbollah) e quella Palestinese nella Striscia di Gaza (sicuramente le Brigate Qassam e molto probabilmente anche le Saraya Al-Quds).

Il vostro Kahani ha una teoria molto interessante su che cosa potrebbe essere stato consegnato dagli Iraniani.
Fatemi sapere i vostri pareri!

domenica 13 gennaio 2019

L'Esercito Yemenita conferma l'entrata in servizio di nuovi droni d'attacco 'Qasif-2K'!

Nuovo video sul nostro Canale Youtube.

Esatto.

I nuovi droni, evoluzione dei ben già conosciuti e usati "Qasif", sono stati impiegati nel recente attacco contro gli ufficiali traditori, di cui, guarda caso, PALAESTINA FELIX vi aveva subito informato 'fiutando' la rilevanza della notizia.

venerdì 21 dicembre 2018

PALAESTINA FELIX ONORA LA MEMORIA DEL MARTIRE DI HEZBOLLAH HASSAN LAKKIS A 5 ANNI DAL SUO SACRIFICIO!

PALAESTINA FELIX é una finestra non solamente sulla VERITA' riguardo a quello che succede nel Medio Oriente ma anche verso il FUTURO di quella regione (fondamentale per le sorti del mondo), per questo quando vi chiedo di sostenere i miei sforzi giornalistici lo faccio per potere fornirvi sempre meglio e sempre di più questo servizio.

Pensate a tutte le volte in cui Palaestina Felix ha dichiarato chiaramente che Hezbollah stava diventando uno dei più forti eserciti del Medio Oriente...chi ha avuto ragione?

Pensate a tutte le volte in cui Palaestina Felix ha dichiarato che la Siria non avrebbe mai fatto la fine della Libia o dell'Irak saddamita...chi ha avuto ragione?

Pensate a tutte le volte in cui Palaestina Felix ha dichiarato che gli Usa non sarebbero rimasti a lungo in Siria...chi ha avuto ragione???

giovedì 25 ottobre 2018

Durante un Forum sulla Sicurezza la Russia rivela: "Droni coordinati dagli Usa hanno tentato di attaccarci a Hymemim!"


La Federazione Russa ha rivelato che la sua base aerea di Hymemim presso Latakia da dove le forze aerospaziali russe conducono la loro missione antiterroristica nel recente passato è stata attaccata da oltre una dozzina di veicoli aerei senza pilota coordinati e diretti da forze americane.

Il Colonnello Aleksandr Fomin ha fatto la rivelazione all'8 ° Forum Xiangshan di Beijing sulla Partnership per la Sicurezza in Cina nell'odierna giornata di giovedì 25 ottobre.

La base è stata attaccata da 13 droni con un aereo Poseidon-8 americano che sorvolava il Mar Mediterraneo contemporaneamente, coordinandoli e guidandoli, ha detto Fomin, senza specificare il momento dell'incidente.

domenica 14 ottobre 2018

Dal campo di battaglia ai cantieri, ai campi coltivati, alle riserve naturali, i droni iraniani entrano massicciamente nella vita civile!

Sulle pagine di PALAESTINA FELIX il lettore attento e costante ha potuto seguire passo per passo la cronaca di numerosi eventi collegati con lo sviluppo di una forte industria indipendente iraniana del drone e del velivolo senza pilota a controllo remoto.

Ovviamente, questo sviluppo é stato, inizialmente tutto militare e si é intrecciato con le necessità del combattimento contro la minaccia takfira e wahabita in patria, in Irak, in Siria e anche con eventi eccezionali come l'hackeraggio dell'RQ-170 americano, prontamente e minuziosamente 'sezionato', studiato e quindi riprodotto.

Adesso però i droni stanno entrando sempre di più nell'uso civile anche nella Repubblica Islamica, svolgendo importanti mansioni in un sempre più vasto ventaglio di campi e applicazioni.

Tra di esse possiamo elencare:

martedì 2 ottobre 2018

Dichiarazioni del comandante missilistico dell'IRGC e video esclusivo dei droni usati nell'attacco di ieri!


Il Generale di Brigata Amir Ali Hajizadeh, capo delle forze missilistiche dell'IRGC ha confermato che l'attacco con missili e droni contro postazioni terroristiche é stato una rappresaglia per gli attacchi del 22 settembre nell'Iran sudoccidentale, avvertendo i sostenitori dei gruppi terroristici di prendere una lezione dall'attacco.

"Abbiamo utilizzato sia missili che droni in queste operazioni in modo che i nemici dell'Iran imparino una lezione e smettano di sostenere i gruppi terroristici", ha detto il generale Hajizadeh.

Ha sottolineato la continua lotta dell'Iran contro i terroristi fino al loro completo annientamento, e ha detto che riceveranno colpi molto più forti degli attacchi che hanno lanciato contro il Paese.

"I terroristi (nell'attacco di Ahwaz) hanno usato proiettili e abbiamo dato loro una risposta con i missili", ha detto il generale Hajizadeh.

lunedì 1 ottobre 2018

La salva dei missili iraniani é stata seguita da un bombardamento effettuato da sette UCAV!!

Sette droni "Saegheh", le copie da "ingegneria inversa" dell'RQ-170 catturato dagli esperti di guerra elettronica di Teheran ormai quasi sette anni fa sono stati inviati sopra la Siria per osservare gli effetti dei missili lanciati ieri dalla Guardia Rivoluzionaria e per 'completarne l'opera' con le loro bombe guidate.

I Saegheh infatti sono veri e propri UCAV che possono portare ciascuno fino a quattro munizioni ad alta precisione; in questo modo i missili hanno fatto il "lavoro grosso" mentre i sette droni hanno "pennellato" gli obiettivi secondari, infliggendo gravissime perdite ai lacché di Washington e Riyadh che si nascondevano a Est dell'Eufrate.

lunedì 27 agosto 2018

L'aeroporto internazionale di Dubai colpito da drone yemenita! La Ethiad cancella tutti i voli in partenza!


Ancora una volta le capacità di resistenza dell'eroico popolo yemenita stupiscono il mondo.
Un drone-bomba, un "Samad-3" secondo quanto riferito dall'emittente 'Al-Masirah' ha raggiunto e colpito l'aeroporto internazionale di Dubai (DBX) negli Emirati Arabi Uniti.

Lo scorso mese, il 26 luglio, era stato l'aeroporto di Abu Dhabi a venire colpito in maniera simile.

domenica 5 agosto 2018

L’attentato a Maduro rende EVIDENTE il complotto imperialista contro il Venezuela!


Non é possibile essere anti-imperialisti senza essere convinti e appassionati sostenitori del Venezuela di Chavez e di Maduro e del Socialismo Bolivariano.

Mi ricordo benissimo del febbraio 1989, quando migliaia di persone, portate ALLA FAME dal 'paquete' liberista di Carlos Perez (ovviamente approvato dai vampiri del Fondo Monetario) vennero uccise, massacrate dagli squadroni della morte formati dai venezuelani ricchi per aver cercato di dare l'assalto ai quartieri 'bene' di Caracas o per aver saccheggiato negozi e grandi magazzini.

Da quei giorni di sangue e morte nacque il movimento chavista bolivariano che trasformò un paese abbrutito dalla miseria e dalla diseguaglianza in un faro per tutti i popoli dell'America Latina e del mondo intero.

venerdì 27 luglio 2018

Il Generale Al-Jafri dell'Aviazione Yemenita si felicita per il successo del bombardamento di droni contro Abu Dhabi!

Con incredibile faccia tosta gli Emiratini hanno tentato di negare che nella giornata di ieri per ben tre volte i droni "Sammad-3" yemeniti abbiano colpito l'aeroporto internazionale di Abu Dhabi.

Sono arrivati a sostenere che le cancellazioni, le sospensioni e gli spostamenti che hanno colpito dozzine di voli nella giornata di ieri siano state dovute a un "incidente con un veicolo di rifornimento".

I droni che hanno colpito l'aeroporto di Abu Dhabi (AUH) erano dei 'Sammad-3'!

"SAMMAD" vuol dire INVINCIBILE.

Sammad-3 é il modello di drone che é stato usato ieri, in tre diverse ondate per attaccare l'Aeroporto Internazionale di Abu Dhabi.

Come confermato da più parti (anche da nostri lettori) l'attacco ha avuto l'effetto di far cancellare o deviare tutti i voli per molte ore, causando danni per milioni di dollari.