69 anni fa a Beirut veniva martirizzato Antun Saadeh, fondatore dell'idea Socialista della Nazione Siriana.
Ricordando la figura del leader martire, Dalida al Mawlah ha sottolineato come la "giustizia" possa venire pervertita e trasformata in uno strumento di assassinio e come non vi possa essere soluzione per i problemi del Libano disgiunta da quella per i problemi della Siria.
Posizione assolutamente naturale, visto che i due Stati furono divisi da schemi colonialisti che non hanno niente a che vedere con la Storia, la Cultura e il Destino del popolo siriano.
L'SSNP ribadisce il suo impegno a fornire il massimo aiuto possibile ai Siriani che devono ancora tornare alle loro case e chiede una sempre più stretta coordinazione tra Beirut e Damasco.
immenso SSNP !! E' il futuro del Medio Oriente (e non solo). Un futuro che, quando arriverà, non tramonterà mai più (perchè l' SSNP è oltre la Materia !).
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