"Russia e Siria devono unire gli sforzi e perseguire, accusare e processare per i loro crimini di guerra i membri dei cosiddetti 'elmetti bianchi'", così ha dichiarato il Gran Mufti di Siria, massima autorità per i musulmani sunniti del Paese Ahmad Badreddin Hassoun, nella giornata di ieri.
Il Gran Mufti, di cui più volte abbiamo elogiato gli sforzi per unire il popolo siriano nella lotta contro i terroristi mercenari, eretici e invasori, che hanno messo a ferro e fuoco il Paese in questi ultimi sette anni; il cui stesso figlio é caduto martire durante la guerra di liberazione, ha fatto queste osservazioni incontrando i congiunti di cinque militari russi caduti in Siria.
"Gli 'elmetti bianchi' non sono 'rifugiati', non sono 'profughi', sono criminali, criminali di guerra: Siria e Russia dovrebbero unirsi e perseguirli ovunque cerchino di nascondersi".
Hassoun ha fatto notare come non esistano dubbi sul fatto che le "provocazioni chimiche" più volte messe in atto come pretesto per giustificare aggressioni militari straniere contro la Siria, siano in realtà state messe in atto proprio dagli 'elmetti bianchi'.
La stanpa di merda si sta già prodigando per farli apparire eroi... Il Foglio....
RispondiEliminaottimo
RispondiElimina