giovedì 22 novembre 2018
Un altro comandante curdo eliminato dalla resistenza dei civili siriani, questa volta vicino Manbij!!
Un comandante dei briganti curdi supportati dagli Stati Uniti è stato ucciso a Manbij nel Nord-Est di Aleppo mentre le tensioni si sono intensificate tra la SDF e i civili della regione.
Attivisti dei media ad Aleppo, nella parte orientale, hanno riferito che una bomba è stata fatta esplodere sulla strada Al-Jazeera vicino a Manbij, prendendo di mira e uccidendo il comandante dell'intelligence di SDF Morad.
I rapporti di Manbij hanno detto che le forze della SDF hanno recentemente aumentato il reclutamento forzato da parte dei civili, aggiungendo che la scarsità di carburante nella scorsa settimana ha irritato le persone che risiedono nella regione.
Diverse forze SDF sono state uccise e ferite in attacchi sporadici negli ultimi giorni.
Rapporti rilevanti hanno riferito che i razziatori armati hanno preso di mira una base del SDF noto come Al-Mahkamah nella città di Manbij, uccidendo 3 milizie e ferendone molti altri.
L'SDF ha inviato altri uomini armati sulla scena dopo l'attacco, ma uno dei veicoli del convoglio è stato attaccato da attaccanti non specificati vicino all'ospedale generale della città, lasciando un certo numero di milizie SDF uccise o ferite.
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D'ora in poi camineranno sui carboni ardenti, i fottuti traditori kurdi.
RispondiEliminaQuanti subumani rimangono nella zona desertica? Si parla di 1.500 subumani, è possibile?
RispondiEliminaBellissime notizie,per queste merde inizia a suonare la campana a morto,questi imbecilli continuano a reclutare con la forza i civili Siriani,che appena potranno gli sparenno addosso con le armi gentilmente fornite dalla feccia dell'umanità.
RispondiEliminaBam Bam