La popolazione siriana della Provincia di Hasakah continua la sua insurrezione contro i Curdi lacché degli Americani!!

Civili siriani infuriati hanno arrestato diversi membri della brigantesca milizia curda (SDF) nella città di Hasakah nella giornata di oggi mentre altre proteste contro i briganti curdi sostenuti dagli Americani hanno riguardato la provincia, principalmente nel Sud.

Un certo numero di giovani della tribù Al-Jobour, in una mossa per mostrare il loro sostegno all'insurrezione contro l'SDF nella città di Al-Shadadi nel sud di Hasakah, attaccarono una pattuglia della milizia curda nel quartiere Al-Aziziyah nella città di Hasakah e arrestato 6 uomini armati e il loro comandante.

Le restanti sacche del gruppo di pattuglia di SDF sono fuggite dal quartiere.



Nel frattempo, una fonte sul campo ha riferito che un numero di persone ad Al-Shadadi sono state uccise o ferite negli scontri con la milizia kurda, aggiungendo che le forze americane hanno intrapreso l'assedio alla piccola città di Al-Sowarah vicino a Shadadi.

Un sito web affiliato ai militanti ha detto che gli scontri sono stati segnalati nel Sud di Hasakah dopo che i manifestanti di varie tribù arabe sono scesi in piazza e hanno chiesto l'espulsione degli uomini dell'esercito americano e della SDF dalla Siria nord-orientale.

Il sito web delle notizie di Baladi ha riferito che i manifestanti, principalmente della tribù araba al-Mahasen, si sono scontrati con i soldati statunitensi in via Al-Aam nella città di Al-Shadadi nel sud di Hasakah dopo che un attacco di artiglieria statunitense ha ucciso tutti i membri di una famiglia dal stessa tribù.

Baladi ha inoltre affermato che un gran numero di civili ad al-Shadadi e nei villaggi di Al-Hana Sharqi, Al-Sarab e Saleh al-Leil nel sud di Hasakah sono scesi in piazza, protestando contro gli affiliati SDF e SDF sostenuti dagli Stati Uniti.

Nel frattempo, fonti del campo hanno riferito che i manifestanti hanno attaccato 2 basi curde e hanno dato fuoco alle loro bandiere e alle foto dei loro leader, chiedendo la loro espulsione dalla loro regione.