Bambina palestinese attende fuori da una galera sionista di poter incontrare suo padre, Amnesy International, ovviamente, non ha niente da dire!

Una delle peggiori armi dell'arsenale delle menzogne "a sei punte" é quella della 'deumanizzazione' delle vittime dei crimini del regime ebraico.

Riempiendo l'Europa di scimmioni salafiti indottrinati dai loro alleati sauditi e similari i sionisti vogliono "insegnare" agli occidentali che tutti i musulmani sono dei barbouze incivili e che quindi ucciderli, deportarli, o imprigionarli senza processo, alla fin fine, non é un gran male.



In realtà, esistono molti più punti di contatto tra il Palestinese e l'Europeo medio che non tra quest'ultimo e i sionisti e sarebbe molto più naturale che l'Europeo e il Palestinese fossero alleati contro i sionisti, che non il contrario.

Anche se fosse solo per il fatto che gli Europei e i Palestinesi sono popolazioni autoctone separate solo da un mare interno, mentre i sionisti sono stranieri e invasori.

Vi presentiamo questa foto, scattata foto da una delle infami galere sioniste, dove una bambina stremata dall'attesa (ma non piegata nello spirito) aspetta di poter incontrare il suo papà, arrestato e imprigionato senza accusa né processo, per l'aborto giuridico noto come "carcerazione preventiva".

Ora diteci, in che cosa é differente questa bambina, dalle vostre figlie, dalle vostre sorelline, dalle vostre nipoti?

Rifletteteci.