Ancora una volta la malafede con cui i cacicchi di Fatah, tirapiedi dell'abusivo Mahmud Abbas che occupa da tantissimi anni la poltrona di Presidente dell'ANP senza averne assolutamente alcun titolo (il suo mandato é scaduto nel 2008) é emersa chiaramente.
Abbas, parlando in una intervista sul tema della recente riconciliazione ha infatti dichiarato che "Non tollererà la presenza di milizie a Gaza".
Il leader di Hamas a Gaza, Yahya Sinwar ha spiegato con chiare parole che le armi controllate da Hamas non sono "sua proprietà" ma sono l'espressione viva della volontà di Resistenza del popolo di Palestina.
Non é quindi pensabile che Hamas le consegni, o vi rinunci.
Sinwar ha spiegato che le Brigate Qassam di Hamas sono "in eccellente condizione" e sono in grado oggi esattamente come nel 2014 e nel 2012 di tenere il regime ebraico sotto il loro fuoco e di infliggergli dolorose sconfitte se nuovamente si azzardasse ad attaccare Gaza.
Sicuramente lo spostamento dalle bislacche posizioni pro-Fratellanza Musulmana assunte da Khaled Mishaal a partire dal 2011 e il ritorno all'alveo dell'Asse della Resistenza (con tanto di recente missione in Iran) ha contribuito molto a questo 'ritorno in forma' delle brigate combattenti di Hamas.
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