Cinquecento combattenti della tribù Busraya si uniscono alle forze siriane nell'Est di Deir Ezzour!

Una importante notizia che ci informa di come interesse precipuo del Governo legittimo di Damasco non sia unicamente quello di occupare territorio nelle province che sono rimaste a lungo sotto il tallone dell'ISIS, ma soprattutto di garantirsi la fedeltà delle comunità locali, ricostruendo patti di convivenza civile che esistevano prima dell'invasione takfira.


Per un caso molto particolare, un formidabile strumento in casi come questo si é dimostrato essere la milizia palestinese Liwa al-Quds; essendo, appunto, composta da Palestinesi, essi sono visti come "neutrali" dalla maggior parte dei capi delle tribù e dei clan dell'Est del paese che quindi preferiscono rivolgersi a loro per dare assicurazioni di non essersi schierati con l'ISIS nel periodo del suo predominio e per rinnovare la loro fedeltà alle autorità centrali.

Gli uomini dell'Ingegner Mohammed al-Saeed questa volta hanno raccolto la disponibilità di ben 500 uomini in grado di portare le armi della tribù Busraya di unirsi alle forze armate governative che stanno proseguendo nella liberazione delle località ad Est e a Sud-Est di Al-Mayadin, nella Provincia di Deir Ezzour.