lunedì 23 ottobre 2017

Persino i media sionisti riconoscono che ormai la Siria ha imposto limitazioni alle scorribande aeree di Tel Aviv!

Il rombo e le vampe dei missili terra-aria lanciati alcuni giorni fa contro gli F-35 sionisti che si trovavano nello spazio aereo libanese e stavano per violare quello siriano hanno fatto da contorno visivo e sonoro a una nuova era nella storia del conflitto tra Repubblica Araba Siriana e regime ebraico dell'apartheid.


Infatti dal 2011 in avanti la Siria é stata tanto in travaglio da non poter reagire adeguatamente alle provocazioni aeree sioniste.

Ora, grazie anche alle migliorie effettuate alle batterie e ai radar degli S-200 schierati nel paese (migliorie e modifiche che, lo ripetiamo, riteniamo opera di tecnici e ingegneri iraniani), é diventato chiaro che quel momento é finito per sempre.

Non solo, ma la Siria é anche capace (e pensiamo proprio che il Presidente Aoun non se ne abbia affatto a male) di difendere lo spazio aereo libanese, almeno fino a quando Beirut non abbia a disposizione a sua volta un credibile deterrente antiaereo.

Se ne sono accorti persino i giornali sionisti Haaretz e Time of Israel, che hanno pubblicato articoli preoccupati in merito.

Ma ci pensate? Quei sionisti in ambasce, preoccupati di non poter più violare impunemente i cieli di altre nazioni sovrane!

A volte la vita é proprio ingiusta, vero?

13 commenti:

  1. Infatti gli ultimi bombardamenti delle postazioni siriane da parte dei teppisti talmudici sono state eseguite mediante artiglierie a razzo - chissà perchè ;-)

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  2. Oh, credo che con gli F-35 potrebbe andare a finire come con gli F-117: tanti volevano comprarli prima degli abbattimenti in serbia (tre abbattuti + uno danneggiato) e poi tutti ci rinunciarono. Se andrà a finire così i siriani avranno fatto agli ammerigani un danno economico CONSIDEREVOLE

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  3. In realtà niente è veramente invisibile al radar. Resta sempre vaga ombra. Basta che tre o più radar coprano lo stesso settore, mandando i dati alla stessa centrale operativa, affinché quelle ombre (come sovrapponendo tre lucidi con macchiolina nello stesso punto) diventino una traccia. Da qui importanza di non avere radar fissi (eliminarli da missili da crociera o da missili antiradar avio lanciati) ma sistemi mobili, che in caso di attacco "A.R.M." devono solo essere spenti per un paio di minuti x scomparire

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  4. L'invisibilità degli aerei amerikani è un bluff, ormai sputtanato dalle contraeree Syriane, questo rappresenta un problema enorme per gli amerikani che oltre ai già superati fake-22 e fake-35 hanno in dotazione solo aerei vecchi di decenni, non in grado di concorrere contro i nuovi aerei Russi, l'occidente sta andando in malora e isisraele non ha più un bosco dove nascondersi, stanno arrivando tempi interessanti, che potrebbero portare persino alla fine dell'occupazione sionista ed alla liberazione della Palestina.

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  5. Bisogna spaccare il c... a questi bastardi.

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  6. Gli f117 erano stati costruiti per attacchi notturni mirati,erano lenti ed avevano un carico utile ridotto.
    Nulla a che fare con i costosissimi f35!
    L'abbattimento degli f117 fu facilitato da errori tattici di uso.
    Mi meraviglia che gli israeliani abbiano utilizzato degli f35 perche' le macchine sono ancora "acerbe" e non hanno ancora raggiunto lo sviluppo finale previsto fra 3-4 anni!

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  7. Io spero che abbiate ragione sulla "facile"(con le giuste condizioni)rilevabilita'degli F-35....Perche'la rilevabilita'dovrebbe essere di circa 20 km da parte dei migliori radar imbarcati su aerei...Nel caso di radar ad onde lunghe(che erano quelli usati in passato,la rilevabilita' nei confronti degli stealth aumenta di parecchio...pero'furono abbandonati in favori di sistemi ad onde molto piu'corte,perche'erano molto piu'influenzabili dalle contromisure;Inoltre necessitano di antenne molto ingombranti(quindi solo sistemi radar terrestri(troppo grandi per stare su aereoplani)..
    La "fregatura" dei radar a terra,a parte la curvatura terrestre che
    limita ad un massimo di circa 35 km la possibilita' di vedere aerei che volino a bassa quota(il problema non c'e'se stanno piu' in alto),e' che sono coperti da eventuali ostacoli(montagne),e anche che mica e' facile spostarli se gli arriva un missile anti-radar attirato dalle loro frequenze attive,con poche decine di secondi a disposizione non credo
    che facciano in tempo a muoversi dalla posizione "scaricata".....Se ci fosse l'uovo di colombo contro gli stealth,anzitutto nella meta' del mondo vassallo degli usa sarebbero tutti idioti totali(e pur con tutti gli interessi e la corruzione del complesso militare-industriale jankee,non credo che siano cosi'autolesionisti),e secondariamente Russi e Cinesi continuerebbero a fare aerei senza curarsi della minore rilevalita',spendendo meno,e calando l'asso "veditutto"alla faccia di quei piccioni occidentali,invece tutti i nuovi progetti(SU-57,MiG-41,Jan-20\Jan-31)sono di aerei stealth,segno che dei vantaggi nella bassa osservabilta' ci sono.....Se poi gli iraniani sono stati in grado di modificare i radar di vecchi sistemi in modo che rilevassero gli F-35 sul Libano(!)...CHAPEAU...!!!

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    1. Confermo. I radar ad onde lunghe avevano la possibilità di rilevare i cosiddetti aerei stealth, anche se comunque era difficile agganciarli quel tanto che bastava per guidarvi contro un missile antiaereo. Ma questo tipo di radar, oltre ad avere grandi consumi di energia, devono necessariamente essere di grandi dimensioni proprio per via della lunghezza d'onda. I Russi anche nei decenni scorsi ne avevano parecchi in servizio attivo, e alcuni modelli di radar a onde lunghe costruiti dalla Russia, avevano capacità BTH (Beyond the orizon, oltre l'orizzonte) sfruttando le proprietà della ionosfera. Ad ogni modo i Russi lo hanno più volte pubblicamente dichiarato: la tecnologia stealth così tanto decantata dagli americani, è più che altro un bluff, come dimostra il caso famoso dell'F-117 abbattuto nella primavera del 1999 in Serbia, dal 3º battaglione della 250a brigata di difesa aerea, sotto il comando del colonnello Zoltán Dani, modificando un missile antiaereo S-125 degli anni 60. La teconologia stealth ha qualche vantaggio, rendendo più difficile il rilevamento e l'inseguimento, ma ha anche svantaggi e costi operativi e di manuntenzione di gran lunga superiori, e comunque contro una difesa aerea adeguatamente equipaggiata questi ipotetici vantaggi svaniscono. Prendete un B-2 Spirit: un singolo bombardiere costava inizialmente quasi 2 miliardi di dollari l'uno, per poi scendere a quasi 1 miliardo. Un singolo bombardiere di quel tipo abbattuto, significa un danno di 1-2 miliardi di dollari, oltre alla fine del mito hollywoodiano di "invisibilità" di tali apparecchi. Con 2 miliardi di dollari i Russi ottengono dieci volte tanto, in quantità e qualità.

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  8. Io vorrei solo vedere i rottami fumanti di uno di quegli aerei con i bambini che ci giocano gridando Allahu Ackbar...
    Se fosse facile come si scrive qui, l'aereo sarebbe stato abbattuto.

    E sarebbe stato orgasmico.

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    1. Caro anonimo, nessuno qui fa 'facile' niente...secondo te é stato 'facile' per i Siriani resistere a SEI ANNI di aggressione internazionale?
      E' stato 'facile' per gl'Iraniani non solo aiutare i loro fratelli Siriani sul campo ma nel frattempo ANCHE rinnovare e modernizzare i loro S-200?
      Però i risultati si sono visti.
      Tutto arriva a chi sa prepararsi bene e lavorare duramente per un obiettivo...

      ...e nessuno si prepara meglio e lavora più duro dell'Asse della Resistenza...

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    2. Dal mio punto di vista, io questi risultati non li vedo proprio. Nemmeno un aereo occidentale è stato abbattuto, compresi quelli che palesemente possono essere tracciati perché di vecchia generazione.

      Ma se fosse come descritto, non potrei che esserne felice.
      Per gli iraniani niente è stato semplice, e grazie al lavoro del presidente Ahmadinejad, sono arriavati ad essere in grado di impossessarsi di droni dell'ultima generazione. Il mese scorso sono riusciti a schiantarne uno (vecchio predator) in Yemen, e i MSM hanno nascosto l'avvenimento.

      A priori non posso escludere niente, ma vedere dei risultati tangibili (mi accontento di un eagle in pezzi) sarebbe più tranquillizzante. Ovviamente la propaganda dei cani imperialisti direbbero che è stato causato da un avaria o da errore del driver, ma sapremmo che non è così.

      Non vorrei che fosse solo propaganda...

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  9. Il fatto che non ci siano i rottami non significa che un aereo non sia stato colpito,perche' i missili anti-aerei funzionano per prossimita' e non per impatto diretto,e colpito spesso significa non abbattuto ma danneggiato,magari(posso immaginare)un missile e' stato diretto contro un bersaglio del quale non si aveva una traccia continua,facendolo detonare in un punto nel quale poteva esserci probabilmente l'F-35,il quale potrebbe avere all'ultimo momento manovrato o avere cercare di disturbare il segnale,restando cmq coinvolto nell'esplosione non abbastanza distante per lasciarlo indenne.....Tra l'altro l'F-117 colpito in Serbia fu similmente danneggiato,ma si schianto' poi,restando abbastanza integro (per la soddisfazione dei Russi che ebbero modo di darci una sbirciatina)...Anche cosi' la cosa farebbe
    cagare sotto Sion,perche'significherebbe che le infrazioni in casa altrui diventano sempre piu'rischiose.....!

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