Parlando ai microfoni dell'emittente RT nella mattinata di oggi il Ministro della Difesa russo, Sergei Shoigu, ha confermato che per ben tre volte nel corso della scorsa settimana i militanti takfiri del Ghouta Est hanno cercato di impiegare agenti chimici per 'creare' a bella posta un incidente che Usa e accoliti potessero usare come pretesto per lanciare attacchi contro unità e basi governative siriane.
Eravamo ben consci di questo pericolo e siamo stati molto sollevati quando, avanzando irresistibilmente in quella che una volta era l'enclave terrorista vicino alla capitale, le forze siriane sono riuscite a confiscare laboratori e depositi di agenti tossici creati e accumulati per questo scopo.
Con ogni probabilità sono stati proprio i servizi d'intelligence russi, "allertati" dalle proprie talpe negli apparati militari e spionistici americani e sionisti ad avvertire i Siriani di questo rischio e a velocizzare le loro operazioni contro il Ghouta, prendendo "in contropiede" gli avversari e impedendo il ripetersi di sciarade già viste in passato.
Un bel video di ciabbattari dalla barba unta catturati dai Nostri!!!
RispondiEliminahttps://www.youtube.com/watch?v=_6w9cvmFu24