Da marzo scorso terroristi prezzolati, mercenari e provocatori stranieri al soldo di interessi imperialisti diretti da Riyadh, Doha, Ankara, Washington e Tel Aviv sono all'opera nel paese, ma ogni loro tentativo di far precipitare la Siria nell'instabilità e nella guerra civile é stato contrastato e sventato, soprattutto grazie alla fiducia accordata dai cittadini, di ogni classe e strato sociale, al programma di riforme istituzionali voluto dal Presidente che, attraverso i passi del Referendum costituzionale prima e delle elezioni politiche ora, ha portato il paese sul sentiero della pluralità e di una maggiore Democrazia interna.
Assad, nella giornata di ieri, ha incontrato un inviato del Presidente iraniano Mahmoud Ahmadinejad, il titolare del Ministero delle Comunicazioni e della Tecnologia Informatica della Repubblica Islamica Reza Taqipour ed é stato proprio nel corso di questo incontro che ha indirizzato al Parlamento il suo messaggio d'auguri. Nel corso della prima giornata di lavori parlamentari é stato eletto il Presidente dell'Assemblea: Mohammad Jihad al-Laham, oltre a venire nominati tre giudici della nuova Corte Suprema Costituzionale, che hanno subito prestato giuramento.
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In bocca al lupo alla valorosa Patria Siriana.
RispondiEliminaBashir sei il nostro (affettuosamente) Bashirska e ti vogliamo bene!
Ricordiamo con commozione e rimpianto il tuo grande padre Hafez che sarà orgoglioso di te.
La Siria ha iniziato i colloqui per unirsi all'unione doganale con Bielorussia, Kazakstan e Russia, che questi lavori siano coronati dal successo.
Ivan
noto con piacere che non scrivi più cazzate su ok notizie , speriamo che al più presto questo assassino di bascir assad trovi posto in quale fogna di galera
RispondiEliminaE tu chi sei, un giudeo? Lo sai che per voi é peccato usare il computer dopo il tramonto?
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