giovedì 3 settembre 2015

Forze gheddafiane a Brak celebrano l'anniversario della deposizione di Re Idris!

Muammar Gheddafi potrebbe costituire per il popolo libico un simbolo di unità e di riscatto dal caos, dalla violenza e dalle umiliazioni che si sono riversate sul paese dopo l'aggressione NATO del 2011 che ha portato al suo rovesciamento e al suo assassinio. Nella giornata di ieri, nelle località del Sudovest del Fezzan sotto il controllo di clan e tribù leali alla sua memoria si sono tenute manifestazioni commemorative del colpo di mano con cui 46 anni fa l'allora Capitano Gheddafi insieme ad altri ufficiali nasseristi depose il sovrano Idris e si impadronì del potere nell'ex-colonia italiana.

Libia
Ieri in Libia è stato ricordato il 46° anniversario della deposizione del Re Idris guidata da Mu'ammar Gheddafi e della Fondazione della Gran Giamahiria Araba Libica Popolare Socialista
Posted by ‎Syria-Press وكالة الا نباء السوريه II‎ on Wednesday, September 2, 2015
La località di questa cerimonia che vedete in video sembrerebbe proprio essere Brak, il capoluogo del distretto di Wadi al-Shati che é stato conquistato dai Gheddafiani alla fine di luglio scorso.

I gheddafiani possono costituire un polo attrattivo per i Libici stanchi delle ingerenze turche e qatariote, esasperate dall'inefficienza del Governo esule a Tobruke e da quella delle sue forze armate guidate dall'ex-transfuga Generale Haftar?

Oppure possono solamente rimanere in controllo di qualche località del Fezzan nelle zone più remote e desertiche del paese nordafricano?

3 commenti:

  1. Il problema di Haftar e dei gheddafiani è che se qualche potenze non li arma, non riusciranno mai ad avere la meglio della feccia islamista di Tripoli e dell'ISIS che, eseguendo gli ordini degli anglosionisti, destabilizza il Paese e fomenta l'invasione di clandestini.
    Federico

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    1. Io da discepolo di Machiavelli, penso che, per quanto si odiino, il Governo di Tobruk e i gheddafiani dovrebbero cercare un accordo per far fuori le milizie islamiste

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  2. e' un bel casino dare importanza ad una o l'altra parte delle oltre 100 tribù esistenti in Libia, ricordo fra l'altro che l'Egitto aveva intrapreso azioni di guerra contro ISIS alcuni mesi fa, poi cessate per ragioni che non ho compreso, quanto a Gheddafi è vero che la Libia era "unita" sotto di lui,ma non era libera, in quanto le leve di governo erano tutte nelle mani della tribu e dei parenti di Gheddafi e se qualcuno sgarrava finiva in prigione senza se e senza ma!
    Però l'uccisione di Gheddafi secondo mè non è stata un male, il male è che i Libici sono stati abbandonati a loro stessi dopo la guerra senza alcuna preparazione ad un governo di unità nazionale!
    Ci sono grandi interessi per il petrolio libico e sono tutti interessati a metterci ( o mantenerci) le mani!
    Quindi occhio....

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