giovedì 28 settembre 2017

Cinquanta secoli dopo la Siria, l'Arabia Saudita "consente" alle sue donne di guidare veicoli!

L'Arabia Saudita (Che all'ONU presiede la Commissione per i Diritti Umani) ha emanato un provvedimento che prevede "la possibilità" che una donna conduca un'automobile senza rischiare il fermo, l'arresto, la prigione, le frustate.

Ovviamente il provvedimento resterà lettera morta, visto che: a) ha così tanti e tali capziose condizioni che metterlo in atto é praticamente impossibile b) per potersene valere le donne saudite dovrebbero disporre di automobili di loro proprietà e/o di familiari disposte a lasciarle andare in auto da sole e questo é, tranne forse per pochissime fortunate, praticamente impossibile.

Qui sopra vedete una pilota carrista dell'Esercito Arabo Siriano, impegnata a condurre un bestione di oltre 40 tonnellate per combattere contro i terroristi takfiri finanziati proprio dall'Arabia Saudita.

A fianco, un pupazetto di terracotta risalente al 3000 a.c. rinvenuto in uno scavo archeologico in Siria mostra una figura umana con tratti chiaramente femminili (seno e acconciatura) alla guida di un calesse molto simile a una biga.

Fa piacere vedere che il migliore alleato delle 'democrazie' occidentali sia SOLAMENTE CINQUEMILA ANNI IN RITARDO rispetto al paese che dette 'democrazie' vorrebbero dipingere come una dittatura e un regime.

A tutti i politici italiani, europei e americani (con pochissime eccezioni), ma sputatevi in faccia a vicenda!

9 commenti:

  1. un giornalista serio non dovrebbe neppur commentare una simile notizia,
    ma dovrebbe dare notizia di cosa realmente succede sui fronti siriani sia cose buone che cose cattive.
    Secondo un funzionario del governo, le esplosioni mortali hanno ucciso e ferito fino a 134 soldati della guardia repubblicana
    Lo Stato islamico ha affermato di aver catturato vivo 2 soldati russi quando i militanti del xhihadi hanno lanciato una contro-offensiva sulla posizione dell'esercito siriano lungo l'autostrada Sukhna-Deir.

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    1. Io sono un giornalista e sono serio e commento quello che i miei lettori vogliono leggere, si chiama linea editoriale e io stabilisco la mia, o ti piace oppure te ne vai fatti un blog tuo e dicci quanto ci metti a raggiungere 7 milioni di lettori.

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    2. Comunque per "par condicio" gli americani non hanno mai dato dati attendibili sulle perdite in Iraq dopo la conquista ( superiori a quelle degli Irakeni)
      e Afganistan e quando le dichiarano le mascherano dietro a dati tipo "disperso" oppure che non hanno notizie a riguardo
      le lobby delle multinazionali sono in occidente e non in Russia e questo mi basta ,continui cosi Sig Kahani leggo sempre con piacere i suoi articoli

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    3. Anonimo28 settembre 2017 16:37
      ma di cosa stai parlando?

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    4. _Nessuono ti obbliga a capire mio caro se non ti piace il sito scrivi da un altra parte e con nome e cognome,e rispetta il pensiero altrui

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  2. Mosca, 28 settembre. Il ministero russo della difesa ha negato i rapporti mediatici sulla cattura di due soldati russi in Siria. Lo ha dichiarato il rappresentante della base aerea russa Khmeimim in Siria.

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  3. Sembra pure bona la carrista, come tutte le siriane!
    poveri arabi cammellari, ovviamente i giornali fanno gran tam tam.

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  4. c'è un'altra complicazione, un uomo non può rivolgere la parola ad una donna e viceversa (haram), quindi un poliziotto non potrà svolgere il suo lavoro nei confronti di una donna al volante.

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  5. Ma so un popolo di cammellari non sanno neanche infilarsi i pantaloni sono capaci solo di spendere soldi

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