martedì 12 aprile 2022

Tutto vero!

 

Poi vi stupite quando vi dico che la stampa occidentale è fatta di cazzate condite con merda.

sabato 19 marzo 2022

I curdacci ammettono apertamente: "Certo, nel sito bombardato dall'Iran c'era una base di spie sioniste!"

il portavoce ufficiale dell'ufficio di Erbil del partito dell'Unione Patriottica del Kurdistan (PUK), Azad Jolla, ha confermato che l'agenzia di spionaggio israeliana Mossad è attiva da tempo nella capitale della regione del Kurdistan iracheno (IKR).

“C'è – tra l'altro – una presenza del Mossad israeliano. E questa presenza spinge l'Iran ad attaccare i loro siti nella regione del Kurdistan. L'Iran lo ha già fatto e probabilmente lo farà di nuovo", ha detto Jolla il 17 marzo.

I commenti del funzionario curdo si verificano sulla scia di un attacco missilistico di precisione da parte del Corpo delle Guardie rivoluzionarie islamiche iraniane (IRGC) il 13 marzo su un complesso segreto del Mossad a Erbil, che ha provocato la morte di tre funzionari israeliani e altri sette gravemente feriti.

"Questa operazione invia un messaggio a tutti i paesi della regione che l'Iran è sensibile alle attività del regime israeliano vicino ai suoi confini e non lo tollera", ha detto una fonte di sicurezza iraniana in relazione all'attacco.


domenica 13 marzo 2022

La Guardia Rivoluzionaria iraniana centra un covo del Mossad a Irbil con una salva di missili ad altissima precisione!

 

Spettacolare operazione balisitca della Forza Aerospaziale del Corpo dei Guardiani della Rivoluzione (IRGC) che nella giornata di oggi, subito prima dell'alba, ha centrato e completamente distrutto la stazione del Mossad ospitata dai curdacci che controllano Irbil e cooperano attivamente con gli Americani e i sionisti.

Sembra che i missili fossero almeno dodici, probabilmente della classe "Fateh".

L'accaduto ricorda molto da vicino il lancio di missili di precisione iraniani contro le basi dei takfiri dell'ISIS e contro altri terroristi ospitati e sostenuti dai "kurdonki", ma anche la rappresaglia colossale e indimenticabile seguita al vile assassinio da parte americana del Generale Soleimani, che causò il pressoché completo ritiro militare USA dall'Irak.

Siamo in grado, grazie ai nostri fantastici collaboratori, di offrirvi un video girato in diretta che mostra l'esplosione della struttura:


mercoledì 23 febbraio 2022

La Surete Libanaise sventa un triplice attentato di takfiri dell'ISIS: volevano colpire il quartiere sciita beirutino!


La Surete Libanaise, forgiata da decenni di lotta contro il nemico sionista e da anni di contrasto alla minaccia takfira di Al-Qaeda, Al-Nusra ed ISIS, é un pilastro del Paese dei Cedri.

Non si contano, letteralmente, gli articoli in cui il vostro amabile ed affabile Caporedattore ne ha celebrato le gesta e cantato le lodi.

Lodi a cui si aggiungono quelle che giustamente tributiamo loro oggidì, visto che i suoi operativi hanno da poche ore neutralizzato una cellula dell'ISIS che voleva colpire moschee e centri di aggregazioni sciiti nel quartiere di Dahyeh, a Beirut Sud.

Nella foto sopra, i gilet esplosivi già preparati, qui sotto le locazioni programmate per gli attacchi.


lunedì 21 febbraio 2022

Onoriamo due grandi eroi dell'aviazione iraniana: Sadegh Fallahi e Alireza Hanifazad!

 

Anche le tragedie ci possono insegnare, mostrando il vero temperamento degli Eroi dell'Asse della Resistenza.

Stamane nei cieli di Tabriz il Pilota Esperto Maggior Sadegh Fallahi e l'ufficiale Alireza Hanifazad hanno sperimentato un'avaria terminale nel loro jet F-5.

Non potendo recuperare l'assetto, anziché lanciarsi subito coi paracadute per salvarsi in tutta sicurezza hanno condotto fino all'ultimo il jet in loro parziale controllo verso la zona meno abitata del circondario, cercando, sacrificando le proprie vite, di risparmiare quelle altrui.

Il loro sacrificio è stato giustificato.

Purtroppo un passante innocente é stato coinvolto comunque nell'impatto, rimanendo ucciso, ma grazie alla perizia dei due non si sono avute altre perdite.

sabato 19 febbraio 2022

Drone di Hezbollah prende per il naso "Iron Dome", elicotteri e jet a sei punte e scorrazza in lungo e in largo nei cieli palestinesi!

 

Siamo lieti di poter confermare al nostro affezionato pubblico che nella giornata di ieri un UAV appartenente al partito politico sciita libanese Hezbollah è decollato, ha penetrato lo spazio aereo della Palestina temporaneamente sottoposta a regime di occupazione sionista e vi si é addentrato a piacimento, fino a settanta Km di profondità.

Sono ormai molti anni che la formazione libanese si prende gioco delle 'difese aeree' a sei punte, come ricordano numerosi articoli consultabili su questo blog.

Ma questa volta "Hassan" (questo il nome del velivolo senza pilota) si é beffato sia del ridicolo "Iron Dome", che non é riuscito a inquadrarlo (figuriamoci a centrarlo), sia di elicotteri e perfino jet da combattimento, lanciati freneticamente in volo dai generali di Tel Aviv, nel disperato tentativo di effettuare un'intercettazione.

domenica 13 febbraio 2022

Il Mausoleo dell'Eroe Issam Zahr Eddine si arricchisce di un piccolo museo di uniformi e memorabilia!

 

Non serve (almeno lo spero) ricordare ai lettori di questo blog chi fosse il Generale Issam Zahr Eddine e che cosa abbia rappresentato per la salvezza della Siria e la sconfitta dei terroristi di Al Nusra e dell'ISIS.

Nel caso, chi lo ignorasse o volesse rinfrescarsi la memoria potrà farlo agevolmente consultando i numerosi link che sto lasciando in queste righe.

Un importante aggiornamento.

sabato 5 febbraio 2022

Gli Hezbollah irakeni raccolgono denaro da inviare in Yemen per sostenere la fabbricazione di droni militari!

 


"Le vostre Offerte, i loro Droni", con questo slogan si é tenuta con grande successo in Irak una raccolta fondi organizzata dal partito "Kataib Hezbollah", con lo scopo di sostenere finanziariamente la costruzione di droni militari da parte dei difensori dello Yemen.


Le foto che ci sono state inviate dai nostri fidati contatti dimostrano quanta valuta sia stata raccolta: sono stati necessari numerosi carrelli da supermercato per portarla tutta nel salone in cui sono stati annunciati i risultati della campagna.