lunedì 15 ottobre 2018
Le multinazionali a stelle e strisce si scoprono 'maoiste' e "Bastonano il Cane che Affoga!"
Doveva essere la "Davos nel Deserto", ma l' "Iniziativa Investimenti Futuri" voluta da Mohammed bin Salman per la fine di ottobre rischia di diventare la Waterloo di Casa Saoud.
L'amministratore delegato di JP Morgan Chase & Co Jamie Dimon e il presidente Ford Bill Ford sono le ultime società statunitensi che hanno cancellato i piani per partecipare a una conferenza degli investitori saudita a fine mese dopo la scomparsa di un giornalista dissidente al consolato saudita nella città turca di Istanbul.
L'amministratore delegato di Uber Technologies Dara Khosrowshahi, l'amministratore delegato di Viacom Bob Bakish e il miliardario Steve Case, uno dei fondatori di AOL, hanno anche annunciato che non avrebbero più partecipato all'evento di tre giorni, soprannominato "Davos in the Desert".
Il miliardario britannico Richard Branson venerdì ha sospeso i legami commerciali con l'Arabia Saudita.
Inoltre, importanti organizzazioni giornalistiche come la CNN, il Financial Times, il New York Times, la CNBC e Bloomberg hanno ritirato la conferenza. La Fox Business Network, l'unica fonte di notizie occidentale che si sta ancora dirigendo alla conferenza, ha detto a Reuters che sta esaminando la decisione.
Le ultime cancellazioni potrebbero aumentare la pressione su altre aziende statunitensi come Goldman Sachs Group Inc, Mastercard Inc e Bank of America Corp per riconsiderare i loro piani di partecipazione all'evento.
Né JP Morgan né Ford avrebbero approfondito le ragioni della decisione di non partecipare alla conferenza sulla Future Investment Initiative e non hanno commentato se le preoccupazioni sulla scomparsa di Jamal Khashoggi fossero o meno un fattore nella loro decisione.
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Secondo me il defunto fatto a pezzi si trova ora vivo e vegeto su una spiaggia californiana, tattica dal famoso manuale delle rivoluzioni colorate
RispondiEliminaNon credo. I sauditi hanno una lunga storia di rapimenti extra territoriali, con una lunga lista. Il problema, è che stavolta la cosa ha suscitato parecchio clamore per via del dilettantismo con cui gli "007" sauditi hanno eseguito l'assassinio, e tutte queste multinazionali e altre istituzioni sono un certo senso obbligate a mostrare sdegno verso i sauditi. Ma si tratta solo di pubbliche relazioni.
EliminaUcciderlo nel consolato è come lasciare la carta di identità nei numerosi false flag in Europa, è la firma di un complotto, i sauditi stranamente sono favorevoli all'integrità territoriale siriana i turchi no
EliminaQuando collabori con israhell fai sempre una brutta fine
RispondiEliminaLo scopo di questi fasulli miliardari benpensanti è sempre e solo quello di fare più soldi e guadagnare più potere, comunque la mettano.
RispondiEliminaPerché non sapevano con chi avevano a che fare? I famosi sepolcri imbiancati di fuori ma putridi dentro.
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