Ormai senza più vergogna i sionisti di Tel Aviv e i wahabiti di Riyadh si incontrano pubblicamente per tramare contro l'Asse della Resistenza!

Quarant'anni fa l'idea che il Capo di Stato Maggiore saudita potesse incontrarsi col suo omologo sionista avrebbe fatto scendere milioni in piazza in tutto il Mondo Arabo e Musulmano.

Ma la degenerazione progressiva del corrotto regime wahabita ha reso realtà quello che un tempo sarebbe stato considerato assurdo e impensabile.

I media israeliani dicono che il capo militare del regime ebraico, Gadi Eizenkot, ha tenuto colloqui con il suo omologo saudita, il Generale Fayyad bin Hamid Raqed al-Ruwaili, a Washington, mentre Tel Aviv si muove per rendere pubblici i suoi legami segreti con i governi arabi reazionari del Golfo Persico.



L'emittente pubblica sionista Kan ha riferito che le due parti hanno discusso di diverse questioni regionali, tra cui l'Iran, durante il loro incontro a margine d'una conferenza contro le violenze delle organizzazioni estremiste, tenutasi a beneficio di un pubblico di comandanti militari, negli Stati Uniti.

Oltre a Ruwaili, Eizenkot aveva anche incontrato le sue controparti di diversi stati arabi asserviti a Washington a margine dello stesso evento, ha aggiunto il rapporto.

L'incontro tra Eizenkot e Ruwaili é il primo colloquio pubblicizzato tra i due capi militari.

Dopo la sua prima partecipazione all'evento, Eizenkot ha fatto una rara intervista lo scorso novembre con il giornale online Elaph, di proprietà saudita, dove ha espresso la disponibilità di Tel Aviv a condividere l'intelligence con Riyadh nei loro sforzi congiunti per affrontare l'Asse della Resistenza guidato da Teheran.

In un'intervista rilasciata giovedì al quotidiano online Elaph, di proprietà saudita, Eizenkot ha affermato che l'Iran era la "più grande minaccia per la regione" e stava cercando "di prendere il controllo del Medio Oriente".

"Siamo pronti a scambiare esperienze con l'Arabia Saudita e altri paesi arabi moderati e scambiare informazioni per affrontare l'Iran", ha detto, sottolineando che "ci sono molti interessi condivisi tra noi e l'Arabia Saudita".

L'Asse della Resistenza, correttamente, non da poco ha dichiarato pubblicamente che Tel Aviv e Riyadh sono avviate al più sconcio dei 'matrimoni', visto che il wahabitsmo é dottrina eretica creata dagli imperialisti sionisti e angloamericani per tenere diviso e instabile il Mondo Musulmano e il Medio Oriente in particolare.