Poche cose suggeriscono l'idea di una lotta impari come la scena di un carro armato moderno, un MBT, affrontato da una squadra di fanteria.
Non per nulla la vittora degli Hezbollah contro israhell nella Guerra d'Estate del 2006 risuonò particolarmente nell'immaginario grazie ai numerosi episodi che videro trionfanti i cacciatori di carri fedeli a Nasrallah contro i mostruosi 'panzer' sionisti della serie Merkava.
A volte la vittoria può essere resa più brillante se vi si sanno costruire intorno le giuste "mitologie" (Sorel docet).
Che dire dunque del traguardo raggiunto dai combattenti yemeniti che sono riusciti ad abbattere un M1 Abrams saudita?
Per anni la propaganda a stelle e strisce ha magnificato l'Abrams come "il migliore carro al mondo", ma la realtà si é incaricata di sfatare queste dicerie: é un mezzo ultrapesante, con un motore assurdo, una logistica improponibile e parzialmente efficace solo nel tiro controcarro a lunga distanza.
Sono bastati pochi combattenti fegatosi armati di granate razzo RPG (nemmeno di ATGM) per bloccare ('mobility kill') e incendiare il pesantissimo corazzato made in Usa; a quel punto l'equipaggio si é dato a fuga precipitosa, permettendo ai vincitori, rimasti padroni del campo, di scattare queste pregevoli foto, che PALAESTINA FELIX vi offre in esclusiva per l'Italia.
Un Tigre senza strisce... il Re è nudo, gente!
RispondiEliminaGli Yemeniti sono veri guerrieri, i sauditi sono guerrieri della domenica, ovvero pagliacci.
RispondiEliminaFEGATOSI !
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