Ancora una volta una grande vittoria delle forze governative irakene contro l'ISIS, che spiana la strada a nuove offensive e nuove avanzate (prossimamente a Mosul?), reca in calce la 'firma' di un grande esperto dell'Arte della Guerra, un uomo che unisce la sapienza tattica al talento operazionale a una più vasta visione strategica, che sa amalgamare in manovre complesse e di lungo respiro per ottenere gli obiettivi politici desiderati dai suoi superiori. Ovviamente stiamo parlando di Haji Qassem Soleimani, già Comandante della Niruye-e-Qods dell'IRGC, da molti mesi distaccato in Irak dove ha supervisionato la difesa di Samarra, l'Operazione Ashoura e, adesso, la recente e vittoriosa offensiva contro il centro di Tikrit.
Ancora una volta siamo in grado di mostrarvi un'immagine esclusiva, che mostra il Generale in visita alle prime linee intorno alla città assediata. Calmo, pacato, attento e inquisitivo come sempre; pronto a soffermarsi a fare domande precise e circostanziate a soldati appena tornati dagli scontri, a consolare coloro che hanno visto i loro camerati cadere martiri, a cambiare e modificare dettagli dei piani operativi a seconda della situazione che vede dispiegarsi di fronte a sé.
Sappiamo che Soleimani si é definito "Martire Vivente", ma noi, egoisticamente, speriamo che continui ancora per molti anni a regalare, grazie al suo zelo e alla sua esperienza, vittorie sempre più illustri e importanti all'Asse della Resistenza.
Un vero generale delle migliore scuola militare! Ad tiro di schioppo dalla prima linea per impartire ordini in diretta! La feccia anglosionista finirà macellata sotto il rullo compressore sciita!
RispondiEliminaFederico
Il Generale Qassem Soleimani, che Dio lo benedica e lo protegga, oltre ad essere bravo di suo si stà comportando come un Ufficiale Russo sempre con i suoi uomini più esposti, i responsabili politici Iraniani però sbagliano a permettergli di esporsi in tal modo! Gli uomini di valore vanno SEMPRE protetti.
RispondiEliminaIvan Demarco Orlov
Dalle testate occidentali sioniste dicono Tikrit sarebbe stata presa totalmente da qualche ora,speriamo bene. Viva l'asse della resistenza.
RispondiEliminaNon ho ciò che riportano i media occidentali, ma se persino loro riportano la presa di Tikrit da parte delle forze armate irakene e delle milizie alleate, con la disfatta dell'Isis, allora significa che la situazione a Tikrit e' totalmente a favore dell'Iraq.. situazione talmente evidente che non possono più, in questo caso, nasconderlo o distorcere la realtà dei fatti.
EliminaCi provano, ci provano a distorcere la realtà...pochi minuti fa un fognario notiziario televisivo RAI (la stessa RAI che chiama 'passanti' gli sbirri militari sionisti colpiti dalla Resistenza palestinese!) ha cercato di attribuire la caduta di Tikrit AI BOMBARDAMENTI DEGLI AEREI USA!
EliminaMa ammazzatevi, servi di servi, giornalista primo nemico!
Eh si, ci provano, ci provano, sti maledetti... Quelli che ho sentito io (RaiNews24, e TgCom24... conati di vomito, scusate..) parlavano della situazione a Tikrit, e riportavano che l'operazione era condotta dall'esercito irakeno e dalle milizie sciite filo-iraniane. RaiNews24 (si, lo so.. uno dei numerosi centri della disinformazione in Italia), Ha riportato anche il fatto che inizialmente, la popolazione sunnita di Tikrit era per lo più sostanzialmente favorevole all'arrivo in città dell'Isis a Giugno dell'anno scorso, ma che dopo quasi un anno di vessazioni, terrore e distruzione, ormai anche i sunniti sono dalla parte dell'esercito e delle milizie che lo supportano. Sempre RaiNews24 ha riportato il fatto che l'Isis a Mosul avrebbe distrutto una chiesa, e un tempio Sufi in Libia. MA, alla fine, ha anche detto che l'esercito irakeno supportato dalle milizie, e' riuscito a conquistare Tikrit, grazie al fondamentale aiuto e coordinamento (sic!) della "coalizione" a guida USA!! Un pò di (basilare) verità, condita alla fine dalla balla cosmica, tanto per cercare di rendere il tutto un pò più credibile. La cosidetta "coalizione" a guida USA, in particolar modo Usa e Uk, riforniscono i miserabili dell'Isis, usando aerei cargo (regolarmente a transponder spento) per paracadutare loro casse piene di armi, cibo, munizioni, apparecchiature per la comunicazione, vestiario e medicinali. Fin quando a Baghdad - dopo essersi rotta le palle e aver fatto abbattere un paio di cargo inglesi - ha chiesto spiegazioni ufficiali in merito a Londra (da Londra, silenzio assordante, ovvio). Numerosi cittadini irakeni, residenti in varie zone infestate dall'Isis, ogni giorno riportano alle autorità, episodi di aerei cargo militari (americani e inglesi per lo più) che su base giornaliera sorvolano a bassa quota le zone occupate dall'Isis per paracadutare rifornimenti. Sugli stessi media luridi, stanno cercando sempre più di far passare l'omicidio di Nemtsov, come collegato a Putin, per screditarlo in patria e all'estero. Comunque e' verissimo, i "giornalisti" che lavorano presso media falsi e disinformativi, hanno responsabilità pesanti, precise e inquivocabili.
EliminaSig. Kahani, ci sono notizie affidabili sull'Ayatollah Khamenei? Secondo molte fonti, sarebbe ricoverato in condizioni molto gravi, e sarebbe prossimo alla morte, e anzi alcuni si spingono oltre, arrivando a sostenere che sarebbe già deceduto.
RispondiEliminaDomenica scorsa é apparso in pubblico...non dovete credere alle panzane che rifila l'ANSA...
Eliminahttps://youtu.be/989ZKC4L-g8
Ah, bene. Meglio così.
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