Il Generale Haftar chiede aiuto all'Italia, il problema é che solo Gianluca Buonanno lo sta a sentire!

Recentemente nominato Capo di Stato Maggiore e Comandante Supremo dell'Esercito Libico il Generale Khalifa Haftar ha approfittato della visita libica del controverso esponente leghista Gianluca Buonanno (sopra in foto col Generale) per lanciare un appello all'Italia, potenza europea di riferimento per il Governo internazionalmente riconosciuto attualmente in esilio interno a Tobruk.

"Il Presidente del Consiglio italiano deve convincere la comunità internazionale ad abrogare l'embargo sulle armi nei confronti del Governo libico e darci così i mezzi per combattere le forze estremiste che ancora controllano parti del nostro paese".

Haftar ha fatto riferimento alle milizie islamiste di Fajr Libya, che controllano la Tripolitania e l'Ex-capitale del paese e anche alle meno numerose ma più minacciose falangi dell'ISIS che fino a poche settimane fa avevano occupato Derna e Sirte.

Haftar non ha dimenticato di attaccare Qatar e Turchia per il loro aperto sostegno alle milizie islamiste (espressione della branca locale dell'Ikhwan musulmana) e di menzionare il fatto che chi aiuterà la Libia a debellare le minacce estremiste avrà un posto d'onore in contratti e appalti per la ricostruzione del paese e lo sfruttamento delle sue ricchezze petrolifere e metanifere.