Il collasso totale dei terroristi dell'ISIS in Siria e in Irak con le truppe di Damasco e di Bagdad che hanno spazzato via centinaia e centinaia di tagliagole del 'califfato' in pochi giorni ha fatto alzare il pelo ai due principali fornitori di armi, denari ed equipaggiamenti del Daash: la Turchia del miserabile 'sultano' Erdogan e il cencioso emirato del Qatar, dove regna Al-Thani jr. figlio del grosso grasso inventore delle fallimentari 'primavere' ikhwanite ormai sconfitte in Egitto e Yemen.
La foto mostra, circondati da un ridicolo picchetto apparentemente costituito da camerieri in ghette travestiti da pizzardoni, i due cialtroni davanti al palazzo di pessimo gusto fatto recentemente costruire nella capitale turca da Erdogan, che evidentemente sentiva il bisogno di un 'topkapi in sedicesimo' dove rintanarsi per meditare sulle sberle inflittegli da Assad e dall'Asse della Resistenza.
Sembra che al faccia-a-faccia tra i due abbia partecipato anche il capo dello spionaggio turco (MiT), il famigerato Hakan Fidan. Qualunque cosa abbiano pianificato i tre nel loro colloquio siamo certi che i combattenti siriani, iraniani, irakeni e di Hezbollah sapranno bene vanificare ogni sforzo e ogni contromisura decisa in questa riunione d'emergenza.
Si, Merdogan ha ordinato d chiudere due passaggi vicino ad halebo, dopo che aviazione d al assad gli ha bombardato intorno d città i postazioni dei terroristi. Vv la vittoria.
RispondiEliminaNn loso dove e quando ho letto che ste merde volevano guidare isis verso Iran, ma tehran avvisato che attaccherà sia isis che i suoi sostenitori, mi pare che sia giusto, che dite.??
RispondiEliminaVv la vittoria