lunedì 13 aprile 2015

Hamas tenta (goffamente) di distanziarsi dalla sua milizia anti-Assad creata in Siria tre anni fa!

"Non fidatevi dei traditori, perché come hanno tradito una volta essi possono tradire sempre!"
Questo vecchio adagio ha dimostrato ancora una volta tutta la sua validità in Siria dove il movimento Hamas (o almeno, la parte di esso riconducibile alla dirigenza di Mishaal, Moussa Marzouk e Ismail Haniyeh) al momento di abbandonare Damasco per Doha, aveva lasciato indietro alcuni collaboratori (l'autista di Khaled Mishaal e alcuni dettagli dell'apparato di sicurezza, tra cui le guardie dle corpo dei dirigenti) col compito di creare una milizia anti-Assad in maniera da poter poi sedere al 'tavolo dei vincitori' insieme ai gruppi cannibali di ratti takfiri e wahabiti una volta rovesciato il Governo siriano.

Questa milizia venne formata e si diede il nome "Aknaf Bait al-Maqdes". Pur collaborando coi gruppi terroristi, l'inizio delle controffensive siriane in tutto il Rif Dimashq misero subito in difficoltà i traditori di Hamas che alla fine si trovarono impegnati a cercare di strappare il controllo di quanto più possibile del quartiere di Yarmouk ad altri gruppi armati palestinesi rimasti invece fedeli a Damasco (PFLP-GC, Fatah Intifada, PLA, PFLP...).

Adesso Hamas, per bocca di Mushir al-Masri, sta cercando di negare che Aknaf Bait Maqdes sia MAI stato un gruppo collegato a esso, come se autisti e bodyguard dei dirigenti avessero improvvisamente 'deciso' di darsi all'insorgenza anti-Assad senza ordini da coloro che per anni e anni fino al quel momento gli hanno pagato lo stipendio.

8 commenti:

  1. Hamas non mi è mai piaciuto,perchè la sua posizione negativa alla trattativa politica del problema palestinese ,porta solo a morti e macerie.Non è una politica costruttiva,non porta ad alleanze positive per il popolo palestinese,delle quali ha enorme necessità.Per costringere Israele a ritirarsi ed a permettere al popolo palestinese di vivere e crescere in pace,occorre l'aiuto di tutti i paesi vicini,Libano,Siria,Giordania,Irak,Egitto ed anche Iran!Solo loro possono obbligare Israele a ritirarsi ed a chiudere con le guerre!
    Hamas non segue la politica delle alleanze con i paesi di cui sopra,l'unica a portare ad un risultato positivo per i palestinesi!

    RispondiElimina
  2. Dottor kahani, io sempre ho detto che hamas sono un gruppo dei traditori che nn valgono d aiutare ne anche per un pallottola, e lei mi contestava purtroppo.
    vv la vittoria.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. No, tu continui a confondere questi dirigenti corrotti (Mishaal, Marzouk...) con tutta Hamas...Hamas é un'organizzazione che tiene insieme la Striscia di Gaza, tiene in vita i suoi abitanti, lotta e combatte per difenderli...non si possono offendere migliaia e migliaia di militanti sinceri e i combattenti e i martiri delle Brigate Qassam per le malefatte di questi corrotti traditori che inoltre sono pure pochi.

      Elimina
    2. Se vuoi vedere il VERO volto di Hamas leggi l'articolo dopo sugli artificieri che scavano per 18 metri per recuperare e disinnescare un missile sionista, per salvare le case intorno...

      Elimina
    3. Dottore, se io accetto uno come il mio lider e\o il mio dirigente, voldire che sono d'accordo con i suoi azioni e le sue decisioni.
      Vv la vittoria.

      Elimina
  3. Hamas è completamente inaffidabile, la sua struttura interna è degna delle SS ... E sono soprattutto voltagabbana, in Siria hanno tenuto un atteggiamento da volta stomaco,dopo che la Siria li ha aiutati,protetti e accolti si sono messi con gli emiri corrotti per poter spartire un bottino che ora è sfumato.. Ora questuano a destra e a manca , una figura da pezzenti

    RispondiElimina
  4. ........Hamas è un organizzazione voluta e pensata da Israele per indebolire ed erodere il consenso della laica & socialista-nazionalista OLP (di cui il suo braccio armato al-Fatah) guidata da Yasser Arafat l'unico vero grande leader che la Palestina abbia mai avuto.........
    ......quelli di Hamas rimarranno sempre dei "traditori", non a caso la vittoria di Hamas nella striscia di Gaza a sancitola divisione della Palestina: una parte la Cisgiordania controllata dal corrotto servo filosionista Abu mazen, e la striscia di Gaza controllata dai doppiogiochisti di Hamas (ricordo che Hamas è una costola dei Fratelli Musulmani)...

    RispondiElimina
  5. Caro Dottore che Hamas abbia i suoi martiri sicuramente da elogiare,non lo metto in dubbio,però come ho scritto sopra,l apolitica della guerra ad oltranza porta solo morti e macerie,i palestinesi devono poter vivere in pace.Hamas non ha i mezzi militari per far tacere gli Israeliani e fsrli indietreggiare.Solo con l'alleanza fra i popoli circostanti è possibile ottenere qualche buon risultato!

    RispondiElimina