venerdì 10 febbraio 2017

La Guerra Civile Takfira riprende intensità: scontri in Provincia di Hama tra Jund al-Aqsa e Ajnad Sham!

Fonti della parte di Provincia di Hama ancora occupata da gruppi takfiri parlano di una serie di violenti scontri che Jund al-Aqsa, formazione sospettata di avere legami con l'ISIS avrebbe scatenato contro i miliziani di Ajnad Sham e altre unità dell'FSA.

I 'terroristi moderati' sarebbero stati cacciati da Kafr Zita, dove avrebbero perso il controllo di un "enorme" arsenale di armi e munizioni e cento militanti sarebbero stati catturati dal gruppo più estremista.

Anche le postazioni dell'FSA presso Hamamiyat, Halfaya, Taybat al-Imam, sarebbero state attaccata da Jund al-Aqsa; qualora si consideri quanto vicine a queste località si trovino le truppe governative siriane, si capisce facilmente quali conseguenze a breve o a medio termine (noi speriamo a breve) possa avere questo sviluppo degli eventi.

7 commenti:

  1. je suis al-nusra https://southfront.org/dresden-unveils-controversial-monument-that-looks-like-radical-islamist-fortification/

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  2. Con la scomparsa del Fake Syrian Army almeno i 50 missili 'Tocha' possono volare impunemente senza colpire i civilissimi e democratici ribelli moderati e senza, speriamo, sentirsi le ire della comunità internazionale.

    A proposito di scomparsa anche se l'ho appreso solo stanotte (causa ricovero 36 ore in manicomio) chiederei al Dott. Kahani se il suo prezioso tempo lo permette di dedicare un post all' EROE martire 'Givi' ucciso incredibilmente nel suo ufficio da un lanciarazzi termobarico con gittata massima di 150 mt. alle 06.00 circa.
    Dove ca##o erano i servizi di sicurezza a prendersi un caffè collettivo? Dopo 'Motorola' e altri leader carismatici gli ukronazi o chi per loro hanno colpito ancora nel cuore del Donbass indisurbati. Che sta succedendo?

    Poi se ha il tempo di rispondermi Dott. Kahani volevo chiederle un suo pensiero rispetto alle parole di Putin datate oltre un anno (più o meno in coincidenza con l'intervento russo in Siria) il quale rispondeva ad una domanda di un giornalista che il Governo di Damasco all'inizio della guerra aveva fatto molti errori. Militarmente di sicuro dato che, come sappiamo, l'esercito non era pronto per una guerra urbana e questo ha causato un inferno tra vittime civili e vittime nello stesso esercito con una perdita di mezzi - soprattutto carri armati - ingiustificabile. Politicamente?

    Buona giornata a tutti con un pensiero per il Comandante 'Givi'.

    Tommaso Baldi

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    1. I motivi erano dovuti all'assenza di esperienza in tale tipo di guerra. Le forze armate siriane erano strutturate e concepite essenzialmente per combattere contro le forze sioniste. Un altro importante fatto da considerare, quando si parla delle perdite subite dall'esercito siriano negli anni scorsi, sono la quantità industriale di missili anticarro, specialmente il TOW americano, fornito ai terroristi in grandi quantitativi. I mezzi corazzati siriani, di produzione sovietica/russa non avevano i sistemi di disturbo che hanno i mezzi russi, come lo Shtora-1, e da un anno e mezzo circa anche quelli siriani in parte.

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  3. mi unisco al pensiero per il comandante GIVI.
    dopo la morte di MOTOROLA un altra tremenda notizia dall'inferno ucraino.veramente non riesco a capire come i servizzi di sicurezza possano permettere ai naziucraini di agire indisturbati nel cuore del donbass.urge aiuto dei servizzi di sicurezza RUSSI,non si può permettere che sia messa in peicolo in questo modo la vita dei leader del DONBASS

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    1. Maurizio, credo che tu ti riferisca all'articolo del Saker in proposito; consiglierei al Saker, di andare LUI in Donbass ad istruire l'intelligence della milizia. La situazione che stanno vivendo le milizie non è per nulla facile, troppo comodo quindi dare addosso da un computer. Questa è la guerra. Non si tratta che i servizi ucronazi agiscano indisturbati (cosa non vera), si tratta del fatto che in guerra questo, ahime, può capitare, da ambo le parti. Nessuno è invincibile o infallibile. Che dia consigli pratici e tattici, il Saker, cosa che non fà, invece di martellarci le palle di continuo su quanto l'intelligence della milizia sia incompetente, che ci vada lui al fronte, in guerra, così vediamo come rivitalizzerà l'intelligence. Dispiace a tutti noi che capitino queste cose, ma non è con la critica continua e reiterata che si risolvono le cose. Pensa veramente il Saker, che la Repubblica popolare di Donetsk e i suoi dirigenti non siano consapevoli di queste problematiche??.

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  4. Grazie di tutto Givi! Onore!

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  5. È stata ventilata l'ipotesi, secondo me assai realistica, che i servizi ucraini si siamo infiltrati fra gli osservatori neutrali che dovrebbero monitorare la tregua, in tal modo di spiegherebbero molte cose, poi un killer di trova sempre...
    Fabio

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