L'incontro ha avuto luogo a Sochi, sul Mar Nero, nella giornata di ieri; Assad é stato presentato a una serie di dignitari russi, in particolare del Ministero della Difesa e dello Stato Maggior Generale, coi quali egli si é congratulato per il decisivo peso dell'intervento militare russo nel suo paese, che ha permesso di velocizzare la sconfitta dei terroristi mercenari inviati contro la Siria e il suo popolo.
Russian President Vladimir Putin and Syrian President Bashar Assad at meeting with Russian military command pic.twitter.com/zJQOHJMCyG
— Press TV (@PressTV) November 21, 2017
Putin ha messo Assad al corrente della linea che la Russia terrà nel corso dell'incontro trilaterale di domani con l'alleato iraniano e con la Turchia, partner meno 'allineato' (e che fino a pochi anni fa sosteneva apertamente le bestie dell'ISIS, commerciando con esse il petrolio rubato nell'Est del paese).
Putin ha detto ad Assad che contatti per lo scioglimento dei nodi politici della regione sono in corso anche on Irak, Egitto, Giordania e persino con l'Arabia Saudita.
Bella foto, racconta molto nelle espressioni e nelle pose dei personaggi ripresi. Assad e' soddisfatto, i Russi arrivano fino in fondo. L'Italia in questa situazione potrebbe guadagnarne davvero molto, siamo a un bivio dove i grandi della terra possono portarci a prosperita' e pace o radere al suolo mezzo pianeta...viviamo in tempi interessanti. Spettacolare la purga saudita.
RispondiEliminaÈ un giorno molto importante questo,per il mondo,è una linea di demarcazione tra il passato recente e il futuro prossimo della Syria,nazione integra e fedele a se stessa e chi la aiutata nelle difficoltà, non è solo questione di interesse. L'equilibrio "mentale" di Assad e poi di Putin e Lavrov ha permesso questa nuova situazione. Oggi il centro di responsabilità del globo si sposta a Mosca,una naturale investitura raccolta nel risolvere i problemi con basso profilo mediatico ed arrivando al nocciolo delle questioni. Forza Syria!!....
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