Quella che vedete in foto é una formazione della milizia sciita afgana (costituita principalmente da appartenenti al gruppo etnico Hazara) Firqa Fataymoun, del cui importante apporto alla lotta dell'Asse della Resistenza contro il terrorismo takfiro nutrito dei petrodollari sauditi e obbediente agli ordini di yankee e sionisti abbiamo già parlato molte volte.
La presenza degli Sciiti di molti paesi in Siria é alla radice di parecchi tentativi del campo imperialista di 'screditare' la lotta di liberazione siriana, presentandola come un "conflitto settario".
Praticamente i corifei di Londra, Tel Aviv e Washington sostengono che "non vale" se la Repubblica Islamica Iraniana organizza, addestra e finanzia milizie sciite in Siria.
Vi rendete conto? Coloro che hanno portato migliaia e migliaia di tunisini, marocchini, sauditi, egiziani, ceceni, tagichi, uzbechi, uiguri e centinaia di finti-europei-grazie-allo-ius-soli in Siria SI PERMETTONO di dire che l'Iran non dovrebbe aiutare i Pachistani, gli Afghani, gli Iracheni che vogliono aiutare la Siria a non venire distrutta dal wahabismo e dal takfirismo.
In realtà, come abbiamo già spiegato in questo articolo, la lotta in Siria é un "momento germinale" per la crescita organica dell'Asse della Resistenza e per il suo progressivo espandersi a paesi come il Pachistan e l'Afghanistan, dove, in seguito alle loro esperienze di lotta in Siria, i veterani delle milizie sciite, sapranno poi dare vita (secondo i modi e i tempi adeguati) a realtà simili a "Hezbollah".
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