giovedì 9 novembre 2017

Il Presidente egiziano Al-Sisi si smarca dalla campagna di tensione saudita contro Iran ed Hezbollah!

Parlando a latere di una conferenza sulla gioventù egiziana che ha fatto da evento introduttivo per una maratona recentemente tenutasi a Sharm el-Sheikh il Presidente egiziano, l'Ex-generale Abdel Fatah Al-Sisi ha dichiarato la propria "ferma opposizione" a qualunque scenario di incrementata tensione tra Arabia Saudita da una parte ed Iran ed Hezbollah dall'altra.

Al-Sisi ha ricordato come le tensioni interne alla regione mediorientale dovrebbero venire gestite cautamente per evitare che sfocino in situazioni di violenza destabilizzante come quella che negli ultimi anni ha insanguinato diversi paesi dell'area.



"Il nostro punto di vista riguardo a questo come ad altri punti di attrito é quello di una soluzione negoziata che tenga conto dei rispettivi interessi conservando per prima cosa il supremo bene della pace e dell'equilibrio".

Parole degne di un "Grudele DiDDaDore" come lo vorrebbero dipingere gli accarezzatori di gattini regenoidi e affini, vero?

3 commenti:

  1. Grande Al-Sisi, dopo aver sistemato i froci della fratellanza ora punta a pacificare tutto il medioriente, e dio sa quanto l'Egitto può essere utile alla causa della pace, questa stagione politica, segnata dalle turbolenze dei clan clinton-obanana, penso sia prossima a terminare.

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  2. Parole sante, ci mancava anche un confronto Egitto Iran disperatamente architettato dai sionisti, forse vorrebbero usare i sauditi come catalizzatore?

    Secondo il piano l'Egitto doveva essere già impantanato nello Yemen ma non è accaduto, Sisi sei una roccia!

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  3. Ho idea che i sauditi si stiano autoisolando. Tutti si tanno smarcando da loro, chi per un motivo chi per l'altro. Chi gli è rimasto nell'area come partner vicino? Bahrehin e forse il Kuwait e il Sudan....per il resto ormai sembrerebbe proprio non esserci più nessuno.

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