lunedì 13 agosto 2018

Si aggrava la situazione in Afghanistan nella Provincia di Ghazni! Il distretto di Khwaja Omari cade in mano ai talebani!

La situazione nella Provincia di Ghazni si é aggravata; approfittando dello spostamento di unità ordinato dai comandanti afghani per fronteggiare la situazione nella città capoluogo, presa d'assalto dai talebani, altri gruppi di estremisti sono entrati in azione nelle zone sguarnite, riuscendo a prendere il controllo del distretto di Khwaja Omari.



Tuttavia pesanti scontri sarebbero ancora in corso in altre zone della Provincia e non é detto che altre aree non stiano per fare la stessa fine.

Come segnalato dai nostri articoli precedenti, sembra proprio che i talebani abbiano ricevuto l'OK americano per entrare massicciamente in azione.

Il Ministero della Difesa afghano ha comunicato che ulteriori rinforzi sono in arrivo nella Provincia per riprendere il territorio perso e schiacciare l'offensiva dei militanti estremisti.

11 commenti:

  1. Da questo si capisce perché in Qatar gli USA vogliono contrattare con i talebani entro il 2020. Ma questo non farà altro che dare più potere ai talebani resi da semplici milizie disparate a forza politica compatta.
    Quasi 20 anni di balle e menzogne per polverizzare la struttura di un paese con la seplice e ridicola scusa della lotta al terrorismo scattata 11 settembre. Risultato? Per 3000 civili americani morti ne hanno fatto più di 35000 afgani e spendendo più di 900 miliardi dei contribuenti . Ma non sarebbe bastato mica mettere semplicemente più controlli negli aeroporti USA? O bisognava per forza portare più di 60000 soldati USA in un paese in culo al mondo? E a che servivano queste attenzioni in Afghanistan quando i terroristi partivano dall'Arabia Saudita?
    Solo l'ebete di Alan Fridman saprà la risposta.

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    1. Le truppe NATO in Afghanistan servono a minacciare Cina e la cintura dei paesi centroasiatici a Sud della Russia...hanno paura dell'heartland eurasiatico i pirati usurai talassocratici anglo-sionisti!

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  2. Non sono d'accordo nel considerare i talebani in qualche maniera eterodiretti o coordinati dagli USA. Dasht E Leili non si dimentica.

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    1. I talebani non hanno avuto nessuna parte nella ribellione contro il governo filorusso e contro i russi per la semplice ragione che a quei tempi ancora non esistevano. La loro nascita è successiva e conseguenza della ricerca di una unitarietà contro le divisioni causate dai signori della guerra. Unità del paese perseguita anche in considerazione che essi sono espressione dell'etnia pashtun maggioritaria del paese

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  3. I talebani, come per altro avevo già accennato in questa sede, citati genericamente così non significano un tubo. Sono diverse fazioni e per altro nei decadi succeduti si sono alternati per attività e per lotte (ai tempi dei soviet erano generalmente popolazioni del nord oggi sono a cavallo tra il sud Afghanistan e il nord pakistan).

    Gilgamesh58 hai ragione nel dire che non sono minimamente allineati agli interessi USA i talebani (prima del 2001 erano al potere da 3 anni)ma kahani a perfettamente ragione a dire che in vari modi gli USA sfruttano i suddetti per stare lì (come facevano con l'Isis), comprando droga, vendendo armi ecc
    Dove in Vietnam lo Zio Sam mise il "ditino"in questo caso mette lo scarpone solo per sfracassare le balle a Cina, Russia, Iran e io aggiungo anche Pakistan, India e tutte quelle potenze che a detta della Niki Halley "se hanno armi uguali o superiori alle nostre non possono essere amici" .

    Le 17 Intelligence Agency che hanno gli USA DANNO ORDINE AD ALCUNI GRUPPI DI TALEBANI perché il costo/benefici di un americano morto da molti più pro che contro per star lì e quindi per far casino. Pensiamo a tutto l'occidente che ora si è sporcato le mani e per cui ora deve parare il culo a Sam o se non altro dividere la stessa colpa (e come a scuola quando la colpa è di tutti all'ora e come se non fosse di nessuno) .
    Questa è chiaramente la mia opinione non detengo certo la verità ma i romani dicevano "cui prodest scelus, is fecit", cioè "colui al quale il crimine porta vantaggi, egli l'ha compiuto", i talebani se ne sbattono di cosa vuole o pensa l'america ma alcuni come es Bin Laden hanno interessi (di portafoglio) in comune.

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    1. I talebani ai tempi dei sovietici semplicemente non esistevano. Sono successivi. Inoltre in quanto espressione dei pashtun si sono affermati combattendo le milizie espressione dei signori della guerra del nord ove le popolazioni sono differenti

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    2. Gilgamesh58 credo che sia giusto in sostanza quello che dici... Come dicevo, oggi danno del talebano ad ogni terrorista il che è sbagliato ma è la retorica anglosassone.
      Sapevate che in Corea o Vietnam comunisti e nazionalisti combattevano assieme contro la Francia e poi gli USA ? Eppure nella storia si sente parlare solo di comunisti poiché gli anglosassoni non sanno mai a chi sparano ma lo fanno a prescindere.
      Sia chiaro, al tempo dell'URSS i "talebani" [passami il termine perché non so bene come chiamarli] erano molto più influenzati dallo zio Sam di oggi e il nesso conduttore tra ieri e oggi sta proprio negli uomini come Bin Laden (che ha sfracassato le balle per gli interessi USA fino ad oggi)
      L'Afghanistan odierna è stanca di stranieri che comandano e se nel 2020 sbaraccano tutto e se ne vanno per davvero i talebani (del sud) ritorneranno al potere.

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  4. Mi piacciono questi scambi di opinioni civili, rinnovo i complimenti sia alla direzione ma anche a un pubblico molto selezionato.
    Forse ne io, ne kahani e ne Gilgamesh58 abbiamo individuato tutte le sfaccettature del caso (che sono moltissime) ma non vedo l'ora delle prossime osservazioni.

    :)

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    1. Una delle varie cose che mi prefiggevo di fare con questo benedetto blog era anche di creare una 'community' di dialogo e scambio di idee.
      Per questo non mi piacciono i post con insulti e tendo piuttosto a cancellarli.

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