In una dichiarazione rilasciata nella giornata di martedì, la "All Indian Football Federation" ha comunicato: "La Federazione Calcistica Sud-Asiatica, comprendente Bangladesh, India, Nepal, Bhutan, Maldive, Sri Lanka e Pakistan, ha deciso all'unanimità di abbandonare la Federazione Calcistica dell'Asia Sud-Occidentale (SWAFF ) con effetto immediato, martedì 30 ottobre 2018, in una riunione tenutasi a Kuala Lumpur, in Malesia. "
Formata nell'agosto 2018, la SWAFF era composta da 14 membri e avrebbe dovuto essere ufficialmente riconosciuto dalla Confederazione Calcistica Asiatica come la sua quinta federazione regionale.
Lo SWAFF era diretto dall'Ex capo della Federcalcio dell'Arabia Saudita, Adel Ezzat, che sperava di accedere alla presidenza dell'AFC nel prossimo anno. Secondo i rapporti, l'attuale Presidente della AFC, Sheikh Salman Al Khalifa, ha detto ai membri della SAFF di ritirarsi dalla nuova federazione.
L' "Al Raya Daily", con sede in Qatar, ha pubblicato oggi un rapporto in cui si afferma che lo SWAFF aveva principalmente lo scopo di isolare il Qatar e l'Iran. Altrove il rapporto aggiunge che i membri della SAFF hanno correttamente scoperto che le reali intenzioni dietro la creazione dell'alleanza non erano orientate allo sport ma a propagare la politica estera aggressiva e antagonizzante dell'Arabia Saudita verso Doha e Teheran.
Hamid Reza Asefi, consigliere speciale della Federazione calcistica della Repubblica islamica dell'Iran (FFIRI) negli affari internazionali, ha affermato che l'Arabia Saudita ha raccolto alcuni paesi in un'unione senza alcun motivo giustificabile.
"I Sauditi stanno combattendo contro l'Iran in diversi campi", ha detto, aggiungendo che hanno subito sconfitte nelle aree politiche e diplomatiche e ora stanno tentando la loro occasione nel campo dello sport.
"Sono dipendenti dal denaro e dal lobbismo perché non hanno capacità proprie", ha osservato, aggiungendo che i loro sforzi sono destinati al fallimento.
"Sono dipendenti dal denaro e dal lobbismo perché non hanno capacità proprie", ha osservato, aggiungendo che i loro sforzi sono destinati al fallimento.
RispondiEliminaQuesta frase si adatta come un guanto ai sionisti.
Questi, senza i "gentili" non riuscirebbero in nulla, sono privi di emozioni e trasporto, sono privi di capacità proprie, sono quel che sono e detto tra noi, potere e denaro a parte, non sono un cazzo.
Excusez-moi il gallicismo.
Concordo al 100% con lei
Elimina