Il 29 e 30 ottobre Cuba e la Russia firmeranno a L'Avana 60 progetti di investimenti e cooperazione. Tra i vari accordi, uno prevede la fornitura di un credito di 50 milioni di dollari da parte del governo russo per l'acquisto di attrezzature militari moderne.
L'ultima volta che la Russia ha concesso un prestito a Cuba per l'acquisto di materiale difensivo è stato nel 2009, accordo che è stato rinnovato due volte: nel 2010 e nel 2011.
Quattro anni dopo, l'Avana chiese il sostegno di Mosca per proteggere le sue coste e, nel 2016, ci fu un accordo per riparare gli elicotteri costruiti dai sovietici che la nazione caraibica tuttora possiede.
Il giornale russo Kommersant ha pubblicato che Cuba potrebbe utilizzare le risorse per acquisire veicoli corazzati ed elicotteri. Inoltre, saranno anche acquistati pezzi di ricambio e strumenti per i veicoli comprati in precedenza, come i carri armati T-62 e i blindati BTR-60.
Il quotidiano ha riferito che L'Avana aveva anche in programma di acquistare con contratti separati attrezzature industriali di tipo civile.
Il nuovo accordo militare tra i due paesi non sarà ben visto dagli Stati Uniti, che negli ultimi anni hanno visto con grande preoccupazione il riavvicinamento della Russia all'America Latina.
Se i merdosi yankee si ritirano dal trattato inf, Cuba potrebbe diventare un bel trampolino di lancio per gli Iskander con gittata allungata, sarà meglio che i servi dei sionisti si diano una regolata, meglio per loro.
RispondiEliminaLoro cosa ci fanno in Ucraina ???
EliminaFino ad ora gli amerdicani hanno giocato nel cortile di casa della Russia,è giunta l'ora di entrare a gamba tesa nel nel loro cortile.
RispondiEliminaBam Bam