Questa cartina mostra chiaramente quanta distanza resti tra le due 'branche' della tenaglia che si stringe su Deir Ezzour.
Da Nord avanzano i commando della Forza Tigre, l'unità d'elite del Generale Hassan.
Da SudOvest procede il Quinto Corpo Ausiliario aiutato da milizie alleate.
Sull'Eufrate, indefessamente, resiste Deir Ezzour, vera e propria Stalingrado di Siria.
Nel Governatorato dell'estremo Est della Siria si gioca una partita decisiva per la totale sconfitta del complotto internazionale che, iniziando sei anni fa, voleva spartire e distruggere la Repubblica Araba in tanti piccoli "cantoni" etnico-settari.
Deir Ezzour serve per continuare ad attirare e distruggere gli jihadisti.
RispondiEliminaPrioritario, secondo me, bonificare le sacche takfire ancora presenti attorno a Damasco. A fine guerra potrebbero fare grave danno.
Federico
Prioritario e sottrarre tanto più terreno possibile ai Curdi... Marionette anglosioniste
RispondiEliminaA sto punto tutto è prioritario...
RispondiEliminaTanto più terreno si guadagna e meglio è. Bloccare la discesa dei curdi su deir ezzour e prendere i campi petroliferi ad est dell'eufrate.
Il resto chiuderlo in una sacca e cucinarlo a fuoco lento... sapendo che ad Aleppo ed hama potrebbero riprendere gli attacchi. Devo riconoscere ai siriani un grande enorme coraggio. I fronti sono tanti... come tanti sono gli sciacalli che eran andati
Il mondo è fatto di numeri. Bonificare le sacche takfire intorno a Damasco (in via prioritaria), richiede un elevato numero di uomini, mentre sotrarre terreno ai curdi in questo periodo, è ciò che vogliono gli amerikani, per interverire massicciamente in Siria. Mentre attualmente, attaccare in direzione di Deir Ez-Zour (e liberare la città), è la cosa più giusta (fra l'altro si ritorna in Siria Orientale), dato che fra l'altro si recuperano in maniera graduale i pozzi di petrolio e gas, che appena rimessi in funzione, come già detto in precedenza, porteranno la Siria ad essere autosufficiente, e forse esportare qualcosa. Inoltre la riattivazione delle raffinerie, con richiesta di maestranze e tecnici, servirà a incentivare il ritorno dei Siriani nella loro Patria.
RispondiEliminaN.B. In sintesi, in ogni azione umana, vi è qualcosa di prioritario. In questo caso per l'SAA, è spingensi a Est. Buono anche l'articolo sul recupero di antichi reperti romani.-
Marcus Claudius Marcellus
Deir Ezzour resterà per sempre tra le pagine più gloriose della storia siriana.
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