Al-Masirah diffonde registrazioni di missioni compiute da droni che hanno individuato e rilevato bersagli per i missili e l'artiglieria yemenita!

L'emittente yemenita Al-Masirah ha diffuso un collage di registrazioni video (presto riprese e ridiffuse da altre testate e network arabi e mediorientali che mostrano l'opera di ricognizione e individuazione di potenziali bersagli della coalizione saudi-emiratina sulla costa occidentale del paese e vicino alla città portuale di Hodeidah.

Nonostante le enormi limitazioni dovute alla povertà del paese e al vero e proprio assedio a cui esso é sottoposto dall'inizio delle ostilità scatenate contro di esso dai regimi reazionari del Golfo, lo Yemen riesce a portare avanti un ingegnoso programma autonomo di sviluppo e produzione di UAV ed UCAV, che ha già utilizzato moltissime volte nella difesa del paese, sia per scopi di sorveglianza, che in missioni di vero e proprio attacco.

 
Le immagini montate nel video, che riportiamo qui sopra, sembrano riferirsi più a missioni di esplorazione e di individuazione dei bersagli, anche se per alcuni secondi di vede una 'salva' di piccole bombe a caduta libera, che dovrebbero suggerire l'idea che negli ultimi giorni siano stati impiegati dei velivoli senza pilota anche nel ruolo di 'bombardieri'.

Tuttavia questa potrebbe anche essere una pura immagine propagandistica.

Il Brigadier Generale dell'Aeronautica Yemenita, Abdullah al-Jafri, ha dichiarato che i droni di Sanaa sono stati 'fondamentali' per rendere il più precisi possibile i numerosi attacchi missilistici e i bombardamenti di artiglieria che recentemente hanno inflitto enormi perdite alle forze nemiche che cercavano di avanzare contro Hodeidah.