"Dio é grande, Morte all'America, Morte a 'israele', Sventura sugli Ebrei (nel senso dei sionisti di Tel Aviv), Vittoria all'Islam" é il motto dei combattenti yemeniti dei Comitati Popolari (anche detti Ansarullah), esso appare anche sulle loro bandiere e viene gridato ogniqualvolta un missile balistico viene lanciato contro gli invasori sauditi ed emiratini ed ogni volta che un agguato o un'imboscata contro di essi raggiunge il proprio scopo.
Media yemeniti, confermati da un tweet di un account riferibile a un comandante emiratino contrario alla politica dei petro-emiri di Abu Dhabi, riportano la recente cattura da parte dei combattenti yemeniti di un comandante mercenario affiliato alla compagnia Usa di soldati di ventura 'Academi', già nota in passato col nome di 'Blackwater', filiazione della disastrosa politica 'Neocon' dell'Amministrazione Bush e del "Progetto per il Nuovo Secolo Americano".
Questo fatto, tra l'altro, potrebbe contribuire a spiegare la decisione degli UAE di rallentare (facendo finta di 'interromperla') la tentata e finora fallita offensiva contro la città portuale di Hodediah.
L'utilizzo di mercenari in Yemen da parte della coalizione saudi-emiratina é uno degli aspetti più ridicoli e grotteschi del tentativo di 'politica di potenza' di Riyadh e Abu Dhabi, che vorrebbero diventare "potenze regionali" in Medio Oriente quando non hanno nemmeno forze armate nazionali minimamente affidabili o efficienti.
COME SEMPRE il Palaestina Felix non solo dà precisa cronaca degli eventi, ma riesce anche, grazie alle sue fenomenali fonti sul campo, vistate e selezionate dall'abile Kahani, a spiegare e svelare I RETROSCENA dei fatti!
RispondiEliminaQuesto sito è un CAPITALE per chi voglia capire qualcosa del medio oriente contemporaneo!!