martedì 3 luglio 2018

Orribile scoperta in provincia di Mosul: la polizia irakena trova una fossa comune con i resti di 25 vittime dell'ISIS!

Il Direttorato Generale dell'Intelligence Militare irakena ha rivelato che nella giornata di ieri forze di polizia hanno individuato, lungo una strada che collega la città di Mosul con Tal Afar, nel distretto di Aayaziyeh (circa 400 Km a Nord della capitale Bagdad) una fossa comune che conteneva i cadaveri di 25 vittime dei terroristi dell'ISIS.

Questo tipo di ritrovamenti, pur diventando via via più rari, continuano a punteggiare le operazioni di pattugliamento e ispezione delle zone liberate dalla presenza takfira nel corso delle battaglie del 2017 e dell'inizio di quest'anno.



I miseri resti sono stati recuperati e inviati ai laboratori di patologia forense di Mosul, dove verranno sottoposti a test ed analisi per cercare di identificare le loro condizioni, le modalità della loro esecuzione e possibilmente determinare il momento della loro morte e forse qualche elemento sulla loro identità.

Naturalmente, esiste anche la possibilità che, invece che vittime civili o membri delle forze irakene catturati dai terroristi, i cadaveri in questione appartenessero all'ISIS e siano stati eliminati nel corso di una faida interna, magari per lotte di potere oppure nel caso che avessero cercato di complottare contro i loro stessi comandanti, o anche di disertare dai ranghi del sedicente 'califfato'.

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