martedì 28 agosto 2018

E' stato chiuso il corridoio di Abu Duhur: offensiva contro Idlib ormai imminente!

Concludiamo la nostra "carrellata" sulle possibili mosse d'apertura dell'offensiva siriana contro Idlib con un'anticipazione appena arrivata.

Possiamo confermare che il "corridoio" lasciato transitabile presso Abu Duhur, (nella mappa sopra, ad Est dell'ultima "sacca" takfira) è stato chiuso in queste ultime ore.

Lo scopo del 'corridoio' era quello di permettere a più civili possibile di sottrarsi alla zona di operazioni prima che l'attacco venisse scatenato.

La sua chiusura fa immaginare che il suo inizio possa ormai non distare più di poche ore.

Continueremo a fornire aggiornamenti e ragguagli man mano che riceveremo ulteriori informazioni dalle nostre fonti e dai nostri contatti.

9 commenti:

  1. Nessun prigioniero, nessun quartiere, nessuna concessione, non ne hanno alcun diritto.
    Non stiamo oramai più parlando di uomini considerabili in quanto tali.

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  2. L'esercito Turco presente in quel territorio cosa farà?

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    1. Si ritirerà, gli stanno lasciando la strada aperta apposta

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    2. Grazie, anche perchè se non ho letto male in rete, è prevista a breve una visita di Erdogan a Teheran nelle prox settimane. Poi credo che la vicenda della Lira Turca con l' "appoggio" Russo possa essere tacitamente un lascia passare per Assad verso Idlib. Ovvio che già i soliti noti preparano il false flag,per ripetere il copione del 2017 e di marzo 2018.

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    3. I soliti noti preparano il false flag chimico? I soliti noti a Washington, Tel Aviv, Parigi e Londra pensano di lanciare altre decine di missili sulla Siria? Che lo facciano pure se è questo che vogliono; sappiano loro, però, che la Siria e il suo popolo non hanno paura, sono pronti, così come sono pronti e sempre in stato di massima allerta tutti i sistemi missilistici della rete di difesa antiaerea e antimissile. La volta scorsa la percentuale di abbattimento è stata superiore al 70%. Dopo tale attacco, perlopiù neutralizzato in modo magistrale, Damasco ha recuperato e spedito in Russia almeno 2-3 missili tra cui un Tomahawk USA ultima versione, un missile Scalp/Storm Shadow francese, e forse anche uno JASSM americano introdotto in servizio solo da pochi mesi. La prossima volta, un attacco missilistico alla Siria verrà neutralizzato con percentuali superiori del 90%. Ne sono sicuro. Che vengano i 'soliti noti', la Siria non ha paura, la Siria è pronta. La Siria è pronta.

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    4. cristian, il solito chiacchierone. Che ne sa lei di percentuali di neutralizzazione? Direttore,
      pubblicare simili sciocchezze significa ingannare i lettori in buona fede.

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    5. Ma come, andrea, non lo sai che io i lettori LI MANIPOLO?

      Vai vai, tu coi tuoi post sgangherati sei utile solo come intermezzo comico.

      Ah com'era più la storia dell'Esercito di Assad che doveva venire sconfitto a Daraa?

      E quella prima, che doveva venire sconfitto nel Ghouta?

      E quella ancora prima, che doveva venire sconfitto a Palmyra????

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  3. io inizierei da Nord Est...
    macor

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  4. Non credo che i Turchi si ritireranno.....lo vorrei , ma non credo.

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