Hassan Darwishi, uno dei terroristi dell'attentato di Ahvaz ucciso dalle forze di sicurezza iraniane sul posto, soffriva di problemi psicologici ed era stato sottoposto a cure specifiche presso una clinica del settore.
Darvishi è stato ucciso in una sparatoria con le forze di sicurezza dopo che lui e altri quattro terroristi hanno massacrato ben 26 persone tra cui donne, ragazzi e bambini.
Quando i familiari di Hassan Darvishi sono stati convocati dagli investigatori degli organi di intelligence competenti, il padre ha detto che suo figlio aveva problemi mentali ed era sotto trattamento.
Ha anche presentato agli investigatori documenti medici pertinenti.
Secondo il rapporto, i documenti hanno mostrato che Hassan Darvishi soffriva di problemi psicologici cronici e acuti quando ha preso parte all'operazione terroristica al-Ahwaziyeh sabato scorso.
Non sono stati pubblicati ulteriori dettagli sulle specificità dei problemi psicologici di Darvishi.
E' noto come spesso i servizi segreti occidentali e dei regimi reazionari loro alleati si siano serviti di simili persone disturbate mentalmente (come Ali Agca) per portare a termine operazioni terroristiche che rientravano nella loro agenda politica.
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