mercoledì 12 ottobre 2016

Un nuovo lotto di sistemi antiaerei Pantsir S1 in viaggio verso la Siria!

Con gli S-300 V4 e gli S-400 che la proteggono da jet più o meno "invisibili" (nei sogni di Obama e dei suoi generali) e gli Antey-2500 che possono intercettare missili balistici e "cruise" la Siria sta per ricevere un notevole rinforzo anche delle sue difese antiaeree a bassa e media quota con la prossima consegna di tutti gli apparati "Pantsir S1" che al 2013 non erano ancora stati inviati sul totale di 50 ordinati nel 2008.



Inizialmente si pensava che l'ordine siriano fosse stato finanziato dall'Iran per potersi procurare "per triangolazione" gli avanzati camion russi dotati di doppi cannoncini e lanciamissili in grado di ingaggiare due bersagli contemporaneamente fino a una distanza di 3500 metri in ogni direzione.

Tuttavia in seguito, anche durante gli anni di lotta ai gruppi terroristici takfiri, i Pantsir S1 sono stati visti, fotografati e filmati in azione con l'Esercito Siriano, dimostrando che non tutti sono stati "passati" all'alleato iraniano. Adesso nei prossimi giorni altri dieci complessi verranno immediatamente inviati dalla Russia in Siria, il loro pagamento sarà regolato in seguito.

Vladimir Putin e Sergei Shoigu non vogliono correre alcun rischio: chiunque sieda alla Casa Bianca anche in futuro deve sapere che la Siria non é la Libia e non é l'Irak e qualunque attacco contro di essa avrà un costo pesante e sanguinoso.

11 commenti:

  1. avevamo giusto bisogno di chiarire il fatto se fosse una novità o altro, in ogni caso è una dimostrazione, per quelli che blateravano su chissà quali subdole intenzioni della Russia, che il Presidente Putin vuole sostenere la lotta della Syria contro il terrorismo occidentale senza se e senza ma.

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  2. Il vero terrorista si chiama Soros.

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    1. Sembra che il SOROS si sia lasciato crescere barba e capelli, indossato ciabatte, fatto un bel bagno nella pozione magica di Panoramix e ora combatta con gli jihaddisti spalleggiati dai Turchi.
      Poveri governativi!!

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  3. Ma quando la Clinton parla di una no fly zone in Siria, che comprenda anche Aleppo, cosa ha in testa?
    A quello che sento Trump, nonostante tutto, e' ancora alla pari nelle previsioni.
    Proprio per le dichiarazioni 'makiste' che lo vedono uno sfrontato e tronfio ragazzone amerikano, lo sento più sincero.
    L'altra è una vipera, se vince lei, la Pace verrà stracciata.
    Federico

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  4. I Russi hanno ottima memoria seconda solo a quella dei Cinesi che quando sono smemorati tendono a dimenticare le cose dopo solo 1000 anni, per cui la vecchia troia sado-lesbica corre il rischio che qualcuno le infili nel sedere il TASTO ROSSO DEL RESET.
    Vedrete che gli americANI eleggeranno TRUMP simpatico truzzo costruttore e non la vecchia cornacchia.
    Ivan

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    1. Ivan, che ne sai tu dei Russi? Da quando ti hanno smascherato - non sei russo ma svizzero - dovresti risparmiarci le tue solite dabbedaggini!

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  5. L’operazione della NATO contro la Jugoslavia ormai e’ storia. Il potenziale bellico dei paesi occidentali che hanno partecipato all’operazione “Angelo misericordioso” (che ironia sacrilega questo nome!) non era paragonabile a quello della Jugoslavia, eppure i militari del paese balcanico sono riuscii ad infliggere all’aggressore alcuni colpi durissimi.

    L’operazione della NATO contro la Jugoslavia ormai e’ storia. Il potenziale bellico dei paesi occidentali che hanno partecipato all’operazione “Angelo misericordioso” (che ironia sacrilega questo nome!) non era paragonabile a quello della Jugoslavia, eppure i militari del paese balcanico sono riuscii ad infliggere all’aggressore alcuni colpi durissimi. Famoso in tutto il mondo e’ diventato il colonello Zoltan Dani che comandava la III batteria della 250.ma brigata antiaerea che difendeva Belgrado. Il 27 marzo 1999, grazie all’eroismo dei suoi soldati, Dani, con un missile russo, e’ riuscito ad abbattere un F-117 – il famoso “bombardiere invisibile”.

    Nel 2004 Dani si e’ ritirato in congedo, ha aperto un panificio e un’azienda di agriturismo. Nell’intervista rilasciata a “Voce della Russia” egli ha ricordato quel 27 marzo 1999.

    Verso le ore 18:00 ci e’ stato ordinato di attivare il sistema. Dopo le ore 20:00 e’ iniziato il raid aereo della NATO. Abbiamo acceso il radar e poco dopo abbiamo visto un bersaglio che si stava avvicinando. Abbiamo chiesto al centro operativo il permesso di agire. Il permesso ci e’ stato dato alle 20:41. Alle 20:42 l’aereo e’ stato abbattuto: ci sono serviti soltanto 18 secondi.

    Come siete riusciti ad avvistare l’aereo invisibile?

    Abbiamo usato il radar russo P-18. E’ un tipo di radar che permette di intercettare gli aerei indipendentemente dalla loro forma. Sullo schermo l’aereo era ben visibile. Abbiamo aspettato che si avvicinasse di piu’, perche’ cosi’ aveva meno possibilita’ di sparare un razzo antiradar. Quando mancavano 15 chilometri, abbiamo acceso il radar. Gli operatori vedevano il bersaglio sugli schermi. Quando l’aereo e’ entrato nella zona coperta dalla nostra batteria, ho ordinato di sparare un missile. Il missile ha fatto quel che doveva fare.

    In Russia ci sono dei sistemi piu’ sofisticati, ma noi non li avevamo e non li abbiamo neanche oggi. Del resto, e’ importante che il gatto possa pigliare topi. Nel nostro caso era l’unico sistema missilistico in grado di fare qualcosa.

    Ma l’aereo e’ stato abbattuto non solo perche’ avevate le armi, ma grazie anche alla vostra preparazione?

    Tutta la nostre persone erano preparate bene: potevano eseguire l’ordine in qualsiasi momento. Non gli serviva il tempo per riflettere, tutto veniva fatto a livello dei riflessi.

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  6. Il Colonnello Zoltan Dani è DI ETNIA UNGHERESE, oltre ad essere un militare con i contro fiocchi è stato un PATRIOTA YUGOSLAVO ed ora SERBO, Ungheria e Serbia sono in ottimi rapporti.
    Zoltan Dani da persona in gamba qual'è minimizza mentre in realtà aveva messo in essere un sofisticato sistema per sfuggire agli "harms" anti radar ed aveva un suo sistema di intelligenza per sapere gli orari dei voli NATO.
    Zoltan Dani tutti gli anni fa una simpatica festa con i suoi ex commilitoni dove prepara una grande torta A FORMA DI F117.
    Ungheresi e Serbi si sono battuti come leoni nei secoli per arrestare gli invasori ottomani e non si faranno certo mettere nel sacco da cornutoni anglo sassoni.
    Ivan

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  7. avevo letto a suo tempo che l'abbattimento del 117 era stato facilitato dalla dabbenaggine dei gestori dei piani di volo che,anzichè modificare il piano di volo ad ogni uscita del caccia,lasciarono il percorso nella prima fase sempre eguale.
    Ciò permise agli yugoslavi di pianificare l'attacco con maggiori possibilità di successo.
    Occorre ricordare anche che il 117 era il primo aereo con ridotta impronta radar ed era anche piuttosto lento.

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  8. L'aggressione Nato in Kosovo ha sostenuto(e continua a sostenere) i terroristi dell’Esercito di Liberazione del Kosovo (Uck) e teeroristi vari che combattevano contro Milosevic e il suo governo che si sono macchiati di crimini atroci contro i civili. Ma soprattutto gestiscono il traffico illegale degli organi umani(come del resto avviene in tutta Europa col beneplacito dei governicchi fantoccio Nato e taciuto dai media mainstream).Adesso questi criminali risiedono nelle più alte istituzioni kosovane.
    La serpe(Il fantoccio usa Hashim Thaci)è il boss di un'organizzazione criminale(assieme a ramush Haradinaj e ad altri ex capi dell'uck) dedita al traffico di organi che elimina i suoi oppositori politici.Nel processo contro Haradinaj 9 testimoni morirono in modo strano prima di testimoniare contro di lui:
    http://www.wakeupnews.eu/kosovo-presentato-il-rapporto-sul-traffico-organi/
    http://www.informarexresistere.fr/2014/04/21/traffico-di-organi-nel-kosovo-controllato-dalla-nato/
    https://it.wikipedia.org/wiki/Ramush_Haradinaj#Testimoni_scomparsi
    g.

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  9. Ottimo. Non vedo l'ora che arrivi la Kuznetsov.

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