Dozzine di famiglie sono fuggite dai campi profughi gestiti dai briganti curdi sostenuti dagli Stati Uniti (SDF) nella provincia di Raqqa e si sono dirette verso le zone controllate dal Governo, secondo quanto riportato da un quotidiano siriano.
Il quotidiano Al-Watan, di proprietà statale, ha riferito che oltre 40 famiglie, insediate nei campi profughi ad ovest della città di Raqqa, sotto il controllo della marmaglia curda nota come SDF, sono partite in direzione di aree governative.
Ha inoltre affermato che la fuga dei profughi è dovuta alla pressione dell'SDF sui residenti dei campi per costringerli a unirsi ai loro ranghi, ma soprattutto alle condizioni di vita disastrose.
Altre fonti hanno riferito che i residenti nelle regioni abusivamente occupate dalla 'curdaglia' SDF stanno vivendo nella paura mentre le rapine, i furti, le grassazioni e ogni tipo di furto e saccheggio sono ormai all'ordine del giorno.
Fonti locali hanno riferito domenica che l'SDF ha peggiorato le condizioni di vita nei campi profughi sotto il loro controllo per costringere i giovani a unirsi alle proprie forze di combattimento.
Questo perché i 'kurdonki', feccia della terra, hanno bisogno di uomini da mandare al macello contro i takfiri di Hajin che pur incapsulati in un territorio ristrettissimo, hanno respinto con gravi perdite tutti gli attacchi della canaglia curda, pur sostenuta dai bombardamenti a tappeto americani.
Le fonti hanno affermato che un gran numero di rifugiati nel campo di Mabroukah gestito da SDF nell'Hasaka settentrionale ha preso parte a una dimostrazione contro la grave carenza di cibo, medicine e altri oggetti di vitale importanza nel loro campo.
Le fonti hanno detto che molte proteste simili sono state soppresse dalla SDF, aggiungendo che la SDF ha intenzionalmente aggravato le condizioni di vita nei campi per costringere i rifugiati, specialmente i giovani, a unirsi alla sua milizia.
Hanno continuato dicendo che l'SDF ha inviato al campo spedizioni di medicinali e cibo scaduti, che hanno intossicato un numero di bambini a Mabroukah.
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