La nave da guerra "Burya", quarto esemplare del Progetto 22800 è stata varata presso i cantieri navale Pella nella regione di Leningrado (sic, nel comunicato originale - NdR-), nel Nord-Ovest della Russia.
"Questo è un giorno straordinario per noi e voglio esprimere parole di gratitudine a nome del comandante in capo della Marina russa [Vladimir] Korolyov per il vostro lavoro nel creare questo meraviglioso vascello", ha detto il Vicecapo delle Costruzioni della Marina militare, Mikhail Krasnopeyev, rivolgendosi alle maestranze del Cantiere.
"Vorrei anche esprimere fiducia che il ritmo dei lavori di costruzione realizzati consentirà di avviare le prove in mare della nave nel 2019, in modo che la nave possa venire trasferita alla flotta entro il 2020", ha affermato.
La Burya è la quarta nave da guerra del Progetto 22800. È stata impostata nel dicembre 2016 e precedeuta dalla costruzione delle corvette , Uragan, Taifun e Shkval, sempre nel cantiere navale di Pella.
Le navi da guerra Project 22800 "Karakurt" sono state progettate dagli specialisti dell'Ufficio di Progettazione Almaz e sono state costruite per la Marina Russa. Stazzano circa 800 tonnellate e possono sviluppare una velocità di oltre 30 nodi. Complessivamente, la Marina russa vuole ottenere 18 corvette di classe Karakurt.
Queste navi da guerra sono combattenti di superficie "da acque verdi" che possono compiere missioni in tempo di pace e in tempo di guerra da sole e in interazione con altre forze.
Le corvette di questa classe si distinguono per la loro elevata manovrabilità, la maggiore tenuta di mare, le loro sovrastrutture e lo scafo progettato per una limitata riflettività radar. La piccola nave missilistica Burya è equipaggiata con il sistema di difesa antiaerea e artiglieria Pantsir-ME e con il complesso missilistico di attacco di Kalibr.
La prima nave da guerra del progetto Uragan è entrata nelle prove di stato nel settembre 2018.
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