Mohammed Javad Zarif chiama al telefono il suo nuovo collega irakeno Ali al-Hakim, le relazioni Teheran-Bagdad continueranno a infittirsi ed espandersi!

Il ministro degli Esteri iraniano Mohammad Javad Zarif ha avuto giovedì una conversazione telefonica con il suo nuovo omologo irakeno Mohamed Ali al-Hakim, congratulandosi con lui per essere stato eletto alla carica.

Durante la telefonata, Zarif ha auspicato il successo del diplomatico irakeno nel suo nuovo incarico, esprimendo la speranza che le attuali buone relazioni tra Teheran e Baghdad possano espandersi ulteriormente in tutte le aree, soddisfacendo gli interessi delle due parti.



Il ministro degli Esteri iraniano ha anche ringraziato il Governo e la nazione irakeni per la loro calorosa ospitalità nei confronti dei pellegrini iraniani che si riversano nelle città sante dell'Irak di Najaf e Karbala per celebrare Arbaeen, il quarantesimo giorno dopo l'anniversario del martirio dell'Imam Hussein.

Ha poi descritto Arbaeen come il simbolo della grandezza e del rispetto per Ahl al-Bayt (La famiglia del profeta) e l'unità tra le due nazioni dell'Iran e dell'Irak.

Zarif ha anche chiesto ulteriore assistenza da parte del governo iracheno per facilitare la visita dei pellegrini iraniani lungo i confini, in particolare al confine di Mehran.

Da parte sua, il ministro degli esteri irakeno ha espresso la sua gratitudine alla sua controparte iraniana.

Ha evidenziato i buoni e duraturi rapporti tra le due nazioni e ha chiesto un ulteriore rafforzamento dei legami.

Al-Hakim si riferiva anche agli iraniani che si recavano in Iraq per il pellegrinaggio ad Arbaeen come ospiti del governo e della nazione iracheni, e assicurava la sua controparte iraniana che il governo di Baghdad avrebbe fornito ai pellegrini le strutture necessarie durante il loro soggiorno nelle città sacre di Karbala e Najaf.