Le truppe dell'esercito siriano, sostenute dalle forze aeree del paese, sono riuscite a respingere i pesanti attacchi dell'ISIS nell'Est desertico della Provincia di Homs e nella parte orientale di Deir Ezzur nell'odierna giornata di mercoledì.
Gli uomini dell'Esercito impegnati in feroci scontri con un gruppo di terroristi dell'ISIS a Sud-Est della città di Sukhanah, a Nord-Est di Palmyra (Tadmur), nella parte orientale di Homs, sono riusciti a respingere il loro attacco, infliggendo gravi perdite agli aggressori.
Nel frattempo, gli aerei da attacco al suolo hanno battuto i movimenti dell'ISIS vicino alla Diga di Aweiraz, alla stazione di pompaggio T2 e vicino a una regione di confine tra Deir Ezzur e il deserto orientale di Homs (Badiyeh), infliggendo pesanti perdite ai terroristi.
Altre unità dell'esercito si impegnarono in una dura battaglia con l'ISIS vicino alla città di Mou Hassan sulle rive occidentali del fiume Eufrate e respinsero il loro attacco.
Lunedì, l'aviazione siriana ha effettuato una nuova serie di voli di combattimento sulle posizioni e movimenti dell'ISIS nell'Est di Homs lunedì, infliggendo gravi perdite ai terroristi.
Gli aerei da combattimento hanno battuto i movimenti dell'ISIS vicino alla diga di Aweiraz e anche in una regione tra Deir Ezzur e il confine di Homs nel deserto orientale di Palmyra nell'est di Homs, uccidendo e ferendo un gran numero di terroristi e distruggendo i loro equipaggiamenti militari.
Nel frattempo, un totale di 175 militanti che avevano deposto armi a Homs, ha beneficiato dell'amnistia governativa tornando alla vita normale in linea con un piano di pace nazionale in tutto il paese.
Si sa quanti siano ancora i terroristi stranieri presenti sul territorio siriano fuori dalla sacca di Idlib?
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